Ora, sinceramente non conosco il loro tasso di bravura perchè non ho mai guardato i loro programmi, c'è da dire che a pelle tendenzialmente mi stanno un po' antipatichine.
(musica di Ateam e le porge il rosario)

Non mi passa il mal di stomaco, certi fatti mi danno il vo-vo-vomito
Dopo 4 anni di blog e di megliopeggio.
Dopo 4 anni di lamentazioni per ciò che non mi andava e di lamentazioni verso chi si lamentava che io mi lamentavo.
Dopo 373 post.
Dopo circa 15 post specifici di denigrazione.
Dopo 2 anni di scontri vippistici a Milano nella vana speranza di incontrarlo.
Di incontrare Lui, il re del Male.
Il re di Vallettopoli.
Il re del Malcostume.
Lui, “l’ispiratore di questo blog”, il responsabile del “suo far schifo nel suo orrendo blog” come mi disse un caro amico.
Il destinatario preferito delle mie invettive e polemiche.
Il fine ultimo, il mezzo, la causa primaria, il big bang, il brodo primordiale, l’essere uno e trino, il demone di Socrate, il demiurgo di platone, il visnù, il gotha, (oh mi fermate?)
insomma colui che ha propagato e diffuso trash abietto volgare basato su tette_culi_figa_3neuroni3, … E’ QUI!!!!!
Era di un viscidume unico: si strafogava di prosciutto crudo e di cozze, spalpognava il tizio che aveva di fianco (uno normale, non un tronista) e credo pure si sia messo a fissare il mio collega.
La frase che volevo dirgli e che ho pensato era: “Signor Lele, in Italia ce ne sono di bigotti…ma sempre troppo pochi per uno come lei”
Purtroppo non ce l’ho fatta.
Ho perso miseramente.
Ma se avessi vinto avrei dovuto chiudere baracca e burattini.
Invece no…si è mai visto nei migliori telefilm americani che fila tutto liscio subito?
Quindi direi che possa iniziare la seconda serie.
Capitolo 1
Sull' Elisabetta Gregoraci Briatore Marketing
Vorrei porre all’attenzione vostra il seguente sito trash made in Elisabetta Gregoraci Briatore:http://www.billionairejunior.com/ita/
(A dire il vero, questa oscenità internettiana me l’ha consigliata il fantastico sito delle Malvestite di Betty …Gran bel blog…dico solo che il mio blog sta al suo come una cantante del coro dello Zecchino d’oro sta a Courtney Love… )
Si pubblicizza una nuova linea del brand “Bilionaire”, ossia vestitini per giovani rampolli.
Sfondo blu con foto di Elisabetta Gregoraci Briatore che occhieggia e boccheggia…la bocca turgida sempre aperta come dire “ammazza quanto son sensuale” sta a ricordarci il suo passato ossia come divenne famose ossia come fece favori sotto un tavolo di un dirigente.
Leggo:
“Un marchio esclusivo riferito al mondo del lusso esprime, attraverso i prodotti junior, linee morbide e ricercate per uno stile radical-chic da vivere in ogni situazione.
La cura dei materiali, lo studio meticoloso dei particolari, conferiscono massima qualità ad un progetto inconfondibile per futuri uomini e donne di successo.”
A parte che “prodotti junior” è un’aberrazione del marketing o comunque un concetto fuffologico poco intellegibile, io un figlio RADICAL CHIC non lo vorrei mai e poi mai.
Deve essere di un’antipatia unica.
Che poi devo ancora capire come un bambino vestito fighetto, se è questa l’accezione che vogliamo dare a “radical chic”, possa vivere in ogni situazione, tipo che ne so, mentre gioca con lo scivolo, mentre fa la pappina con la terra, mentre fa la cacca nel vasino...ah già ma queste sono cose da proletari.
Come diceva un mio professore: il 99% di internet è inutile. Come non essere d’accordo?…del resto la mente che ha partorito questa cagata immane è la Gregoraci.
Capitolo 2
Sulle diatribe tennistiche
Anche il megliopeggio partecipa all’annosa questione “il tennista Federer è davvero il numero 1”?
Dal momento che di tennis so solo che si gioca in 2 divisi da una rete, il mio implacabile quanto competentissimo responso è:
“ Si, Federer è un campione al 100% perché è veramente un gran figo”.
A presto!
ULTIMA NOTIZIA
Devo ancora ristabilirmi da “Scusa ma ti chiamo Amore” quand’ecco che leggo su Repubblica la notizia ufficiale (fino adesso ho sperato non fosse vero): oggi esce il continuo “Scusa ma ti voglio sposare”.
Sinceramente non capisco di cosa possa parlare….!
Saranno altre pagine di sproloqui e amenità.
Ho fatto la Pro & Cons List (termine fuffologico di cui mi sono vergognata al momento stesso della battitura)
- nuovo post
- nuova roba di cui sparlare
- divertimento finale nello sberleffo mocciano
- Costo del libro, ossia soldi buttati nel cesso, in cui si tira lo sciacquone, si passa dal macero e si ripassa dal via senza passare dalla prigione
- Lettura forzata di un mostro letterario
- Visita dallo psicologo conseguente
Stamattina in aereo al gate ho beccato Roberto Baffo da Crema.
Trattasi del mitico televenditore con l’asma. Mi ricordo che in genere vendeva orologi o bislacche aspirapolveri ingombranti quanto l’Enterprise e maneggevoli quanto la pancia di Giuliano Ferrara.
Andò poi a un reality show dove bestemmiò e fu espulso. E furono pianti (tra i concorrenti, a me continua a non fregarmene una beneamata).
Detto ciò, io me ne stavo comodamente (beh insomma….comodamente… con 3 zavorre addosso) per i fattacci miei utilizzando il biglietto per farmi vento con la mano rimasta libera (le altre mani a mia disposizione erano impegnate a reggere e trascinare valige/valigette/trolley/zaini/borsette). Sarà perché avevo 3 ore di sonno sul groppone, sarà perché la voglia di interagire con il prossimo_tuo era nulla, io me ne stavo ferma zitta e immobile, sempre a farmi aria col bigliettino.
E inaspettatamente è il vip che mi attacca bottone.
Baffo: “Signorina ha caldo?”
IO: “Eh si”
Baffo: “Sapesse noi signorina….abbiamo la pressione alta…noi prendiamo le pastigliette” e mi fa l’occhiolino.
IO: “ahahah”
Idiozia totale.
Cmq scusate, ma vinco a mani basse.
Fradalla vs Baffo: 3-0 , così. Olè.
Ero sul treno TAV, quando decido di andare al bar. Nell’attraversare le carrozze di prima classe, vedo l’onorevole Giovanardi (sottosegretario alla famiglia contro le droghe) con amico.
Decido di agire.
IO: “Buonasera SIGNOR Giovanardi….volevo sapere se prossimamente farete un Family Day e se parteciperà anche Silvio Berlusconi”
Oohhhh che affronto.
Hanno cercato di indrottinarmi per mezz’ora esatta. Addirittura ho preso della talebana.
Ragazzi, vi annuncio, il post è lungo. Se non avete voglia di leggere l’impegnativo dibattito, che mi ha visto in pedi tra Firenze e quasi Bologna al cospetto dei due politici, andatevi a leggere l’ultima frase in grassetto e in rosso. Posso solo dire che nonostante sia stata per la maggior parte del tempo in trincea a guerrigliere, la controffensiva finale mi ha fatto riemergere. E poi va detto a onore di Giovanardi e amico che comunque è stato un bel dialogo, combattuto ma onesto e in un qualche modo costruttivo e loro sono stati molPubblica postto cordiali.
Giovanardi si giustifica inizialmente con: “Ma che vuol dire, ma scusi ma ce l’ha insegnato il vangelo a non scagliare la prima pietra….la vuole scagliare lei?”
E io “Si. Perché io non ho nulla da nascondere”.
E loro a dire che mi devo liberare dalle mie ideologie, che la mia parte politica ha fatto un sacco di danni, quelli contro la Chiesa e il mondo Cattolico.
Al che rispondo: “no scusi, ma che ne sa lei di quello che penso io? “ al che si scusano.
E via a citare esempi: Sircana, l’amico Casini, l’amico Fini. Roosvelt grande politico e grande puttaniere.
(Sta dando implicitamente del Puttaniere a Berlusconi?)
Giovanardi dice addirittura che Hitler era integerrimo, che viveva come un monaco, ma che poi ha fatto quel che ha fatto (vabbeh a me risulta che fosse un maniaco sadomaso, comunque, basta andare su wikipedia per smontare questa tesi).
Io ri-replico che entrambe le sfere, pubblico e privato, dovrebbero essere trasparenti e coerenti. E Giovanardi: “Va beh solo i santi possono farlo”.
La sostanza della loro teoria è che quello che fa uno nel privato non deve attaccare la sostanza di ciò che fa se questa è buona.
???cose buone fatte da Silvio, please??? Ah si forse la legge contro il fumo nei locali, giusto per onestà intellettuale.
Ma al di là di ciò, che vuol dire? E perché fare sempre i paragoni con altri? Io critico ciò che vedo. E glielo dico.
Anzi continuo affermando che ancor più disprezzo il comportamento privato se implica che da favori sessuali avuti da una ragazza, questa viene arruolata in politica: “Cioè pensi, viene arruolata in politica una escort alla faccia vostra che avete esperienza e lo fate di mestiere”.
Giovanardi abbozza, ma riparte: “Beh perché Luxuria? Un prostituto di altoborgo…e D’alema e Cucciolina”…insomma, il dibattito si fa duro, sto per soccombere ma non mollo.
Cercano d’incastrarmi con i paragoni della sinistra. Questa tattica dei paragoni è difficile da battere.
Loro poi passano alla tesi: “se la maggioranza lo vota, allora la sostanza è giusta, quindi non è da biasimare”.
Al che ho detto: “Perché quello che dice la maggioranza è vero?”
e loro “Ma come si permette siamo in democrazia, voi volete i dittatori. Lei è una talebana”.
E io: “Scusi, ma la maggioranza diceva che il sole girava intorno alla terra e verità scientifiche l’hanno smentita.”
E Giovanardi: “ma che razza di discorsi fa?”
E io: “dico che se la maggioranza è ignorante, anche se maggioranza non è detto possegga la verità” Giovanardi “Ah si ha ragione ma questo è un discorso di amministrazione”. Se va beh e io sono Monica Bellucci.
Poi si passa al capitolo divorzio.
Giovanardi: “Ma scusi, può andare male un matrimonio e si riprova con un altro,….lei pensa che sia per sempre?”.
IO “No, io penso che sia giusto il divorzio, e di conseguenza non mi batto nel dire che il divorzio è sbagliato. Non sopporto chi dice che è contro il divorzio, e lo usa per comodo, perché comunque c’è.” Mi sto risollevando.
Si riprende la prima tesi, quella da cui faticavo a rispondere: per Giovanardi esistono vescovi che sono puttanieri ma che lo stesso, se la predica è giusta la si ascolta comunque al di là di comportamenti.
E io a continuare a insistere che non è coerente, che è comodo dire agli altri cosa fare e fare tutto il contrario, trincerandosi dietro il “peccare è umano”. Che la sostanza è anche la forma per i personaggi pubblici. Che il predicare A ma razzolare B svilisce tutto.
E poi: “Guardate, io al momento non ho idea ne di sobrietà ne di serietà. Voi l’avete? Avete questa impressione?”
Grande mossa.
E qua l’ammissione. Anche loro si vergognano di tutto ciò, sperano non ci siano altre uscite.
Il dialogo si conclude con loro che dicono che è stato un dialogo costruttivo e io che rispondo “Beh ho colto l’opportunità di parlare con chi mi rappresenta, Va bene, vi lascio ai vostri cocktail”.
Non paga della memore sconfitta 7-0, nonostante il fuoco fatuo avuto con Braida, Fradalla è incappata in una nuova, altisonante sconfitta. (Da leggersi col vocione della Metro Golden Mayer).
Una è bionda è fortemente antipatica a pelle. Mi sembra Michelle Hunziker.
A voi risulta che però Michelle Hunziker abbia i capelli corti? Ma per corti intendo circa 5 cm…
Allora:
Cmq sta sosia di Michelle Hunziker coi capelli corti aveva ste scarpe:
OSCENE!!!
E apriamo un [Se polemizzando]
Cos’è sta moda della scarpette alla figlia di Toro Seduto? Alla squaw figurante del villaggio indiano di Gardaland? Vi prego, toglietele subito dal mercato, re-instaurate i dazi doganali, chiamate la Sacra Inquisizione, istituite il libro nero delle calzature e mettetele al primo posto! Grazie. E chiudo la sterile polemica.
Uscita dal baretto, mi ferma un ragazzo che decido essere sloveno.
Mi fa: “Scusa, dove essere Metro Turati?”.
Il ragazzo essere molto figo.
Presumo fosse un modello, visto che è la settimana della moda maschile.
Al che, invece di rispondere un banale “avanti 50 m” mi dilungo in spiegazioni che secondo me lo avranno solo confuso:
“Guarda, devi andare dritto, poi c’è l’insegna M della metro. Però non prendere le prime scale mobili che sono in senso opposto, vai avanti ancora qualche passo, attraversi una stradina, e li la prendi”.
Ecco mi son confusa pure io a ste cavolo di spiegazioni che do. Però ne valeva la pena dilungarsi per quel figo mostruoso.
Fradalla vs figo mostruoso modello che ho deciso essere sloveno: 0-1
In fine.
Dopo circa due ore di permanenza in Rinascente a fare shopping, esco (0 avventure 0…ormai non mi diverto più come una volta a fare figure barbine in Rinascita).
Vedo vicino a un baretto (non il solito, un altro) Beppe Convertini con uomo pelato.
Beppe Convertini, noto per non essere noto. Abilità: non avere abilità.
Su wikipedia ho trovato che ha partecipato alla soap Vivere ma io che la guardavo, non me lo ricordo. Signore pietà, Cristo Pietà, Signore Pietà (non perché non ricordi Convertini, ma perché guardavo Vivere).
Il Beppe comunque si presenta con parecchi capelli bianchi e parecchio incanutito.
Fradalla vs Beppe Convertini: 0-1
Ricapitolando:
Lo so, ste notizie sui capelli altrui sono inutili quanto le notizie di Susanna Petruni.
Infatti perdo ben 4-0
Non ci siamo.
Ad Majora
Ci sono. Mi sono immolata per i miei fedeli lettori, l’ho fatto per conoscere il nemico, per combatterlo dall’interno. Un patto col diavolo, che mi vede uscire dalle tenebre, vincitrice ma fortemente acciaccata.
4 settimane 4, di merdate pseudo-letterarie. E questo per voi. Vorrei un risarcimento morale.
Torno ai fatti.
Sono andata un giorno di 4 settimane fa in biblioteca. Mi son fatta dare Quel libro. Ho chiesto una borsina di piombo schermante anche i raggi X, perché sia mai che qualcuno me lo vedesse in mano.
Trattasi del tomo Mocciesco “Scusa ma Ti chiamo Amore”
663 Pagine.
125 capitoli.
Le 663 pagine più inutili e noiose della mia vita (resta sempre il manuale di C++ comprato il primo anno all’università, ma quello almeno una sua utilità l’aveva)
663 pagine in cui accade solo che:
o Il 40enne è mollato dalla coetanea, raffigurata come stronza.
Ecco apriamo una parentesi.
Un personaggio deve essere credibile. Deve essere complesso e sfaccettato. Qua invece o sono stronzi o sono belli e bravi.
Attenzione però: i maschi amici del protagonista fedifrago sono tanto simpatici, vedi in seguito.
La donna che molla il compagno, rea di allontanare la protagonista 17enne dal pedofilo 40enne, è stronza, allora Moccia si vendica e la fa finire scippata che batte la terra contro un gradino. Ma che infantilismo è? Ci mancava un “pappappero” come chiosa finale.
Chiudiamo la parentesi.
o la 17enne si innamora del 40enne si mettono insieme e fanno sesso.
Direi che questa è la parte dominante del libro, prende circa 500 pagine.
500 pagine di ciò che Moccia vorrebbe che una teenager facesse a lui.
Hai capito, la trasposizione letteraria? L’autobiografia intrinseca?
Caro Moccia, si prenda una delle sue fans e facciamola finita, thanks. Non riempiamo gli scaffali di cotanta monnezza…che poi Silvio non sa come smaltirla.
o 2 dei topos letterari moccineschi: la gara clandestina con le macchine (uhuh che schiaffo al sistema, che ribellione…), un’amica che va in ospedale e rischia la morte ma poi, come Lazzaro, si alza e si incammina.
o Storie collaterali che non c’entrano una mazza.
Bella quella del burino che sta simpatico solo a Moccia, giustificato perché i suoi genitori lo rimproverano, poverino, visto che nè studia nè lavora. Già ma che ne capiamo noi, freddi e asettici uomini del nord. Lui ha dei sentimenti.
Anche io ho dei sentimenti. Quelli che mi spingono a menare Moccia. Valgono lo stesso?
Note personali fradalliane sparse:
o Credo che Moccia abbia cerebralmente manco gli anni delle sue eroine che tanto ama. Forse non arriviamo nemmeno alla doppia cifra.
Questa è l’unica spiegazione allo scempio letterario
o Giustificazioni meschine a comportamenti puerili (E.g. se il marito fa le corna alla moglie dell’amico non è simpatico, è un bastardo traditore. Se dei ragazzotti fanno gare clandestine con macchine rubate, non è trasgressione al sistema, è delinquenza. E via andando).
o Considerazioni stilistiche.
Stile ipotattico da 3 elementare. Diabete nascosto in ogni pagina. Figure retoriche (che poi son sempre quelle 2-3: reiterazioni, climax, ossimori da strapazzo) usate a cazzo. E mi si passi la volgarità, ma non c’era perifrasi migliore che “usate a cazzo”.
o Frasette che nell’immaginario Mocciano dovrebbero essere scritte sui diari o nei sms. In realtà di una banalità imbarazzante. (si vedano i cfr. dopo)
o Citazioni sedicenti (tipo “Dai che bello scriviamo come i ragazzini 3MSC sui muri” detto dai 40enni oppure qualcosa sui malefici lucchetti). Perché? PERCHE? PERCHEEEE’?
o A leggere questa idiozia suprema, mi è venuta in mente la solita inquietudine:
“Gli italiani sono rappresentati da questi? O loro rappresentano gli italiani? Che ne sarà di noi??
Perché? PERCHE? PERCHEEEE’?”
E ora…facciamo parlare il libro “Scusa ma ti chiamo amore” (chiedo alla categoria sindacale dei Libri che non si arrabbino con me per l’accostamento)
1. “Un’altra porta si chiude ma senza sbattere. E fa più male. “Hai il mio disprezzo sentimentale” le urla dietro Alessandro”
NdF: e tu hai il mio disprezzo totale
2. “
NdF. Cacchio non ci avevo mai pensato. E che ne dici de “La vita inizia quando nasciamo? “ Figa no….la metti nel sequel?
3. In merito al topos Mocciano della ragazza in coma, quando questa si sveglia, le sue amiche fanno un gavettone di pipì al medico:
“
4. I piccioncini vanno in vacanza a Parigi
“Poi un ricordo degli ultimi mondiali, non dimenticare quella capocciata, e ricordarsi bene quella semplice battuta “Ridateci la Gioconda”! ”
Nd.F: allora chiariamolo una volta per tutta. La Gioconda è uno dei pochi dipinti che furono REGALATI / ACQUISTATI dai re francesi (Leonardo a Francesco). Mettiamocelo in testa. I dipinti rubati sono altri. E Moccia è un ignorante.
“E un bacio e un’altra risata. E una notte che perde i suoi confini. E alla fine perfino quelle stelle francesi lo devono ammettere. Sì. E’ un’altra vittoria. Gli italiani lo fanno meglio”
N.d.F. santi numi…
5. La 17 enne fa la geisha per il compleanno del 40enne. Fanno il bagnetto.
Ecco la poesia per descrivere un soffocone bello e buono.
“Perfino i suoi capelli ondeggiano lasciandosi cullare da quella calma acquatica. Poco dopo qualcosa di liscio sfiora le sue gambe. E poi la vede. Niki. Come una piccola pantera. Scivola su di lui completamente nuda.(…)Con la bocca aperta, affamata d’amore, scivola su di lui, sul suo corpo. E poi ancora giù, immergendosi. (…)E lo bacia.E un altro bacio. E ancora un altro. Di due bocche perse, che scivolano, che si trovano, che non fremano, che si amano. E poi di nuovo giù senza pudore, come una geisha perfetta che trova nel piacere del suo uomo la sua unica felicità. Fino in fondo. Fino a colorare quell’acqua azzurra e profumata di possibile vita.”
NdF: se vabeh le ultime due frasi sono una metafora per cosa, Moccia?
6. “Perché tanto più è stata grande la bellezza di un amore, tanto più sarà lunga la sofferenza quando questo finisce. Come in matematica: grandezze direttamente proporzionali. Matematica sentimentale. E Niki purtroppo in questa materia potrebbe prendere dieci.”
NdF: questo sillogismo degno di Spinoza credo rimarrà negli annali.
7. Qui è quando racconta del tizio proletario che picchia la ragazza infedele poi va a peripatetiche. (V. punto Storie collaterali che non c’entrano una mazza.)
“Due mignatte sono ferme, in fondo alla strada. Gli vengono incontro. Una alza la gonna cortissima davanti e mostra il pube nudo. Radi peli scomposti sotto la luce del lampione. Stanchi. Stufi di respirare smog. L’altra (..) mostra il sedere nudo, bianco, sodo. Mauro fa una curva col motorino, le sfiora cerca in qualche modo di colpirle con un calcio. Così per scherzo. Ma le due polacche quel tipo di scherzo non lo capiscono ”
NdF: la personificazione dei tarzanelli fa scompisciare dalle risate. E poi: che bello scherzo dare calci alla polacche. Secondo me non lo capirebbe nessun altra, di qualsiasi nazionalità. Tuttavia potremmo provare a colpire lui, il Moccia, per capire questo benedetto scherzo.
E concludo dicendo. Ragazzi non imitatemi. Può avere effetti collaterali. Se permangono contattare un medico e uno psicologo.
Guardate che è vero. Durante le 4 settimane in cui l’ho letto sono rimbecillita, ho perso il lume della ragione fatto cose che non rifarei. Alla grande.
Sono seduta comodamente su uno sgabello di legno al bancone del baretto/gazebo/baracchino sorseggiando non mi ricordo cosa (forse uno spritz) dicendo non mi ricordo cosa (forse le solite mie amenità).
Sento qualcosa sfiorare la mia gamba.
Dico “Oh” con tono spaventato. Mi giro dalla parte dello sfioramento e vedo una ragazza. Le dico “Scusa credevo fossi un cane”. Invece era la sua borsetta Miu Miu. La ragazza si allontana allibita. Non credo abbia preso bene il fatto che io abbia scambiato una borsetta da 800€ per un cane.
2° Scena.
Sono sdraiata comodamente sul mio telo di cotone in piscina. Non sto sorseggiando niente, ne dicendo le solite amenità. Sto semplicemente cazzeggiando.
Sento qualcosa sfiorare la mia gamba.
E’ la palla con cui giocano a calcetto i giovincelli di fianco. Mi dicono “scusi”. E io: “SCUSI a chi? …Abbello ho 16 anni.”
Risposta non pervenuta.
Post Scriptum
Beh insomma a me sembra una cera di Madam Tossoud con annesso faretto:
Come ben sapete ho due grandissimi ispiratori letterari, di cui ho letto tutte le saghe.
Uno è Lansdale, i suoi libri sono classici del rubbish pulp splatter truculento.
L’altra è Sophie Kinsella, i suoi libri sono classici dei chicklit, con i suoi I Love Shopping, allegri divertenti e sciocchini.
Insomma il Diavolo e L’acqua santa. Il Bene e il Male. Titti e Silvestro (??).
Parlando di Sophia Kinsella, è stata per parecchio tempo una delle mie scrittrici preferite. Purtroppo ora ha perso un po’ la verve di un tempo.
Devo ammettere ad onore del vero che qualche volta le ho pure rubato qualche battuta, che hanno sempre fatto abbastanza ridere (grazie Sophie, sono in debito di una battuta).Una diceva pressappoco che i ragazzi dovrebbero girare con delle specie di cartellini, come quelli dei vestiti, con scritto se erano gay o etero e soprattutto se erano liberi o meno.
Ecco, ma nel caso si trovasse facilmente questo benedetto cartellino e ci fosse scritto “occupato”, come il WC della stazione (scusate, questo è un refuso Lansdaliano), che si deve fare?
Si ripone la mercanzia nell’espositore e si esce dal negozio, facendo finta di niente? O la si prova lo stesso?
Io ho sempre riposto tutto nell’espositore per rispetto della legittima proprietaria, ma se per stavolta volessi essere sgridata dal commesso? “signorina che fa, non è suo e non è nemmeno della sua taglia”.
Che si fa? Si fanno orecchie da mercante? Si fugge dal negozio sperando di non essere beccati?
Questo la Kinsella non me l’ha detto. E sinceramente…non lo so!!!
Vi stupirò con effetti speciali.
E pago fio.
Ho guardato le ultime 4 puntate dei Cesaroni.
E sto leggendo Moccia.
Per i Cesaroni: vabeh, l’apologia dell’ipocrisia della società italiana. No alle convivenze, no alle unioni di fatto, poi però la ragazzina è in cinta e non si sa da chi. E molla sull’altare il povero figliolo cornuto e mazziato.E tutti a piagnucolare e a dire brava e a dire evviva l'ammore. Ma vava.
Per Moccia: devo finire, sono a metà. Ma assicuro un post. L’ho letto apPOSTa.
Per la mia salute mentale e psicofisica: dovrei fare controlli di diabete e colesterolo.
Che mi sta accadendo?
E’ come il Mc Donald…fa schifo ma ogni tanto ci si va….ommioddio chiamate l’esorcista!!!
Ieri nella mia nullafacenza domenicale, ho visto due reality show su Mtv.
Molto trash, molto kitsch. Ma quel kitsh internazionale americano, non becero nostrano (v. Grande fratello)
Su questo l’america ci surclassa alla grande.
Praticamente
Nel primo, dovevano scegliere il “miglior modello/a USA intelligente”.
Il QI era misurato in base a
- esercizi di spelling
- esercizi tipo Saltinmente
Alla fine hanno tenuto una ragazza con le labbra rifatte e lunghe 18cm e 3 neuroni in testa (di cui 1 dormiva, 1 era a fare shopping, e uno faceva la cyclette) e mandato via un ragazzo fichissimo che alla domanda “Elenca 5 oggetti sporchi” aveva pure detto “il pene”.
Nel secondo invece si doveva scegliere tra 18 ragazze la prossima protagonista di un film Horror. Le prove che dovevano superare era tipo fare il bagno con un serpente e urlare con aria sexy.
Ovviamente nei confessionali, commenti al veleno per tutti.
E poi c’era un altro reality meraviglioso. New Paris Hilton Best Friend Forever (più lungo, no?).
Purtroppo mi son persa la finale. Chi ha vinto? La bitch mora non sopportata da nessuno (e per questo la mia preferita), la biondina che piangeva sempre o la brunetta tutto pepe?
Chi lo sapesse è pregato di dirmelo, perché per me è importantissimo sapere qual è la nuova migliore amichetta di Paris per sempre.
Grazie!!
Ultime considerazioni.
Io non so, ma che fantasia hanno sti americani?
Sempre che non li abbiano già pensati, io vorrei vedere:
- “New best shoes for Fradalla” - un reality show per scegliere il mio prossimo modello di scarpe. Alla finalissima sono arrivati: un modello di D&G, uno di Tods, uno di Weitzman e uno di VicMatiè. (ovviamente non pago io!)
- “New Rocco’s best friend for a night”- un reality show dove si sceglierà la nuova reginetta di porno soft…tra le prove: recitare un rosario con aria abbattuta e scrivere codice java funzionante.
- New Best Neurone per Flavia Vento.
Ciao
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E’ passato al Senato un disegno di legge che prevede la prigione per chi istiga a delinquere o a contravvenire alcune leggi, scrivendo su blog e siti internet.
Quindi nel caso dicessi che sarebbe giusto fare rogatorie estere, denunciare il falso in bilancio, farsi processare come normali cittadini, prestare cure mediche anche ai clandestini, rischierai 5 anni di prigione.
Se è un sogno svegliatemi. Se è realtà, lasciatemi dormire.
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Stamattina, sul mio tram c’era una scolaresca di bambini della scuola elementare.
Nonostante il loro allegro vociare mi abbia fatto venire il malditesta, sono scesa dal tram vagamente ottimista.
Infatti seduti di fronte a me c’erano 2 bambine italiane, uno cinese e uno pachistano, “angariato” dalle due bimbe che gli davano i pizzicotti sulle guanciotte piene. E lui rideva felice.
Poi il cinese e l’italiana si sono messi a giocare.
Quindi ho pensato che loro si, che sanno cosa vuol dire integrarsi, accettare il diverso.
E poi ho pensato anche che sul tema dell’immigrazione ne sanno molto di più che i nostri illuminati governanti.
Fra una ventina d’anni, forse, avremo persone che non chiameranno tutti gli immigrati “criminali” o che li rispediranno in un campo in Libia a vedere negati i loro diritti elementari.
Meglio tardi che mai.
Forse.
Nel mentre mi rimane un unico strumento, oltre la speranza per il futuro: la vergogna totale del presente.
Il rimpatrio dei barconi è uno scempio, mi chiedo come mai tutto tace su una operazione così meschina.
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