lunedì, febbraio 15, 2010

[Fradalla Vs VIP] Fradalla vs VIP International

Ragazzi, questa è una puntata epica per non dire storica.

Vi annuncio già che ho perso e di brutto.


Allora ero in attesa al gate viennese. Eravamo io e la mia equipe accampati con tutte le valigie e zainetti e trolley vicino alle porte, con tanto di sacchettini contenenti stinchi di maiali caldi (non sto scherzando) o le vituperate palle di Mozart da portare in patria.

Scene degne dei migliori emigranti di fine ‘800.


Si parlava del più e del meno aspettando l’ora dell’imbarco, quand’ecco aprirsi improvvisamente delle porte scorrevoli da cui escono correndo 3-4 personaggi con telecamera, una bionda stinta in abitino jersey molto corto (a Vienna c’era la neve e circa -15°), un’altra tizia con in mano un mazzo di fiori, un tizio col microfono.

Attraversano la stanza correndo e si imbarcano sul pulmino che dal gate va agli aerei.

Scene da film, da 007. Siamo tutti basiti.

Qua si sente odore di VIP.

Addirittura girano voci che la biondina stinta fosse Shakira.

Io fremo all’idea di incontrare un VIP International: chi sarà mai? Addirittura ipotizzo che se il vip International fosse un gran figo, leggi Brad Pitt, avrei lanciato i miei biglietti da visita col mio numero stile coriandoli.

Quand’ecco ritornare il pulmino…ci mettiamo in posizione…chi con lo stinco, chi cantando le meravigliose canzoni di shakira….io preparo il cellulare per immortalare la scena…eccola di nuovo qua, la combriccola di prima più un attempato signore con tupè biondiccio.

Sempre a correre per la stanza.

Vengo letteralmente sommersa da altri austriaci fotografanti, mi fanno fare la trottola, entro in questo vortice di persone. Ecco le foto che ho scattato in preda a questa demenza:

La paparazza Fradalla viene bloccata dalla security


Il cameramen della combriccola




Raccappezzatemi vado appresso la combriccola corrente (= “che corre”). Devo capire chi è il vip. Li rincorro.
Chiedo a una tizia della security:

“Excuse me who are these people?” Mi snobba.
Chiedo genericamente alzando la voce in direzione combriccola:

“who are you?” (domanda veramente idiota, ma come faccio a partorire ste cavolate?)


Nessuno ovviamente e giustamente mi considera.

Quand’ecco una ragazza anche lei fotografante.Mi spiega che la celebrity non è la donnicciola bionda come erroneamente credevamo ma il signore col tupe giallo. Mi faccio dire il nome. Tale Lugner .


Gli chiedo cosa faccia (“why is he famous?”). Organizza balletti per l’alta società.

E io: “So a party organizer? Is he famous only for this? MAH…”

e me ne vado con aria quasi di disprezzo, con superiorità…perché sticazzi noi in italia abbiamo VIP di ben altro spessore, per dire un Flavio Briatore, un Gigi del Grande Fratello 25, una Manuela Arcuri.

Torno alla mia task force, dico il nome del vip international aggiungendo:

“ma si è una specie di Don Lurio austriaco..pensa che livello di vip che hanno qua”.


O ME STOLTA!


La task force armata di smartphone, connessioni internet e delle mie rivelazioni, ha scoperto su internet che il vecchio col tupe altri non è che il famosissimo Richard Lugner, professione MILIARDARIO
http://www.deluxeblog.it/post/10518/il-miliardario-richard-lugner-paga-150000-dollari-a-lindsay-lohan-per-farsi-accompagnare-allopera


O ME STOLTA, al posto della Lohan potevo esserci io (tra l’altro avrei chiesto molto meno!).
ed ecco le foto dell'evento che ho trovato addirittura su Repubblica.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

peccato che pensi di essere stata una stolta!! invece, secondo me, hai fatto bene a non cag..elo di striscio, anche se ciò è avvenuto per caso. noi su questo, come hai detto tu, siamo un paese che fà scuola, però ti sei dimentica di citare il nome del più grande impresario, il maestro dei mastri, che il nostro paese ricordi nell'epoca contemporanea!? che non si può scrivere il suo nome che ti bannano il blog!!?? (tu pensi che scherzo, è successo e mi taccio), invece, se posso chiedere, ma tu e la tua equipe che ci facevate all'aereoporto di vienna? ovvero che lavoro fai? scusa se mi impiccio! per lo stinco di maiale, senza fare troppa pubblicità, esistono dei salumifici modenesi che ne vendono di buonissimi, però poi lo devi saper preparare!? e mi sà che non sei capace!? scusa se mi sono permesso di dire in questo modo, ma noto che sei una ragazza spiritosa e penso non ti offenda, perchè non era mi intenzione. alla prossima e grazie

fradalla@gmail.com ha detto...

Anonimo silvio Berlusconi lo cito spessissimo e sarebbe il prossimo obiettivo VIP.
Ma come sei arrivato al mio blog?!?
Per lo stinco, lo so cucinare,..è che tendenzialmente non mi piacciono.
ciao ciao!!!