mercoledì, luglio 25, 2007

[Se polemizzando-Una Guastallese a Milano] It's a Hard life

Capita di svegliarsi girati, ma veramente girati.
Capita che la giornata si riveli poi in meglio...o più probabilmente nel peggio del peggio..come è capitato a me.
Cause di incazzatura:
-giramento di coglioni irrazionale
- notte insonne, non respiro causa raffreddore da aria condizionata (in ufficio ci vuole quasi la cuffia di lana) , la cosa si ripete tra l'altro da lunedì
-non trovo da sedere sulla metro
- sull'asfalto che si scioglie si attaccano i miei tacchi e viene via il gommino di plastica.
- GRANDE causa di incazzatura che per la privacy (la mia!) non dirò
- invito fuori a cena con amici alle ore 22.00 a cui però non posso andare perchè non so come fare a tornare a casa
- altro invito denigrato per la stessa causa
- Entro a pelo sul treno, rimango schiacciata tra le porte che si chiudono, cado nella fessura tra il treno e la banchina. Una signora (stronza) sghignazza, un signore (stronzo) si lamenta dei giovani che fanno di tutto per entrare ma hanno l'ipod nelle orecchie e non vedono che si sta chiudendo (mah...) Io gli chiedo "Scusi signore?" e lui "no ma non ce l'ho con te". Io si però.
- Mi siedo sul benedetto treno. Faccio per scendere quando un signore incauto mi da uno scoppellotto facendomi cadere gli occhiali da sole. Lui, dopo un po' "Ah..mi scusi!". Io "Si, ma stia un po' più attento" (con voce sottomessa). Lui "si ma non ho fatto apposta". Grazie!
-Torno a casa mi rilasso, sembra che l'ondata di sfiga se ne sia andata.
-Appendo i vestiti nell'armadio, lo chiudo, mi inzucco con l'anta.

Domani sarà un giorno migliore.
Lo so che citare i Queen nel titolo e i Lunapop nel finale è da querela..ma l'ho fatto apposta

martedì, luglio 17, 2007

[Fradalla vs Vip] Fradalla vs Velvet non underground

Ero nella popolare festa della birra nella bassa della bassa.
L'ospite della serata è il gruppo dei Velvet, non da New York ma da Roma, quelli, per capirci di "soffro lo stress, suono in una boy band.." e con circa una decina di partecipazioni a San REmo all'attivo. Arrivo verso mezzanotte, il concerto è già finito, ma non posso perdere, non dopo le ultime clamorose debacle.Così vado dai miei amici che spinano birra nel baretto di fianco al palco, che, consci del dovere morale che mi attanaglia, mi fanno passare e mi forniscono anche di un aiutante, che per la privacy chiamerò Massi.
Io e Massi ci dirigiamo verso i Velvet. Io cerco qualcosa per l'autografo e trovo per terra
un fogliettino unto e bisunto (mi son dimenticata di dire che il baretto di fianco al palco frigge pure il pesce).
Segue dialogo (F: fradalla, M: Massi,C.V: cantante dei Velvet)

M: ma dai, ma con che foglio vai? Aspetta prendi questo ( e si stacca il foglietto del PASS)
F: Han fatto la canzone della boy band?
M: ma guarda non ho mica ascoltato più di tanto, non credo...
finalmente il cantante dei velvet ci nota, dopo aver scambiato amabili convevnevoli con il nutrito gruppo di fans.. a dire il vero, il gruppo di fans, più che essere nutrito era parecchio a dieta...
F: Ciao, mi faresti un autografo? Però non ho la biro...
C.V.: Si....(in romanesco, ai presenti) Che qualcuno ha na penna? (qualcuno gliela allunga) Come ti chiami?
F: Metti "a Fradalla"
C.V.: Fradalla...ma che razza di nome è?
M: eh...
F: ma è solo un misto di nome e cognome..se vuoi però ti racconto una storia più figa...
C.V: (..scrive..) Vi è piaciuto il concerto?
M: si
F: si si (convinta!) Com'è suonare in questo paesino?C.V: Scherzi...? A me piace molto..ciao
F, M: ciao

C'è da dire che a parte tutto il cantante dei velvet non era antipatico.L'autografo però è meraviglioso..non riesco a scannerizzarlo ma c'è scritto:
"A FraDalla !!
R.N.ROLLVelvet " e firma incomprensibile.Mah...

Fradalla vs Velvet: 1-0
La menzogna spudorata, il fogliettino bisunto mi fanno vincere a malapena questo match.
Potevo fare di meglio, come ad esempio lasciargli il biglietto del blog...ma l'iportante è
portare a casa i 3 punti...e poi il campionato è ancora lungo.

sabato, luglio 14, 2007

[De Gustibus ... of 90's] T.V.B vs 3msc : le dediche sui diari

Un dovere morale del megliopeggio è la divulgazione ai posteri delle mode degli anni 90.

Prassi durante le scuole medie, durante le ore più noiose, era allungare il proprio diario al compagno, dicendo "mi fai una dedica?" . .
Non so cosa le teenager di oggi si scrivano sui diari, tra gli esercizi di matematica e la giustificazione della mamma.
So però cosa ci si scriveva anni e anni fa.

La dedica poteva essere personale ma il più delle volte si attingeva a un prontario di formule standard (rintracciabile da fonti sicure come il giornaletto "cioè").
Di sicuro la faceva da padrone il mitico T.V.B. (ti voglio bene) che visto col senno di poi è raccapricciante, ma mai come 3msc, catalogato dal megliopeggio come il male.
Ma procediamo con ordine e soprattutto in base a cioè che è rimasto nella mia memoria, visto che i miei diari sono finiti misteriosamente nella spazzatura.


Dedica #1: "T.V.B." & varianti della serie "volemose bene"
Per chi non lo sapesse, si finiva la dedica con acronimi strani: la sigla TVB ( ti voglio bene) e le innumerevoli varianti (TVTB, TAT...). E poi c'era la firma, seguita dal BY, per darsi un aria "international". La versione migliore rimane quella di una canzione di Elio "A. T.A., T.V.U.M.D.B. By Elio e le Storie Tese".


Dedica #2: della serie "molto ingegno"
"Come la barca lascia la sua scia,
io ti lascio la firma mia"
Segue scarabocchio della persona.

Dedica #3: della serie "orgoglio generazionale"
"Dagli Appenini alle Ande, un sol grido si espande: '82 sei grande"
Naturalmente vale solo per i nati del 1982.


Dedica #4: della serie "mah..."
"Dio creò l'Alba, ma Vasco la rese Chiara"


Dedica #5: della serie "lezione di musica"
"Lei suona il piano, lui la tromba"


Dedica #6: della serie "Frasi di autore"
"Non può piovere per sempre"
NOTA: Tratto dal film "Il Corvo", schifezza dark ma che tanto piaceva in quegli anni, quasi più di Dirty Dancing (oh, io ho sempre preferito Dirty Dancing)...forse su ciò è meglio fare un altro post.

Dedica #7: della serie "Cinico"
"chi trova un amico trova un tesoro, ma chi trova un tesoro se ne frega dell'amico."

Dedica #8: della serie "Frase Baci perugina"
"Gli amici a volte dimenticano, quindi non considerarmi come un'amica, ma come una che non ti scorderà mai "


Dedica #9: della serie "Eretico"
Gesu-Ge_Giù - Ge_Più -cucù corredato da disegnini (Gesù in croce, poi giù dalla croce, poi solo croce, poi Gesù che fa capolino dalla croce)

Dedica #10: della serie "Mah ^2 ..."
"Quando vedi il tuo ex, urlagli America, perchè siete stati uniti"



Io invito voi tutti a ripolapare con altrettante perle questa ribrica!
Grazie

mercoledì, luglio 11, 2007

[Inquietudini] Tale padre tale figlio?

LA notizia del giorno è che Bossi jr, anni 28, ripeto 28, vuole partecipare all'Isola dei Famosi.
MA, come in ogni dramma dickensiano, il paparino, Umberto Bossi, avrebbe posto il veto dichirando "Lo mando a calci in culo!" o similari.
L'intera questione, secondo me si è svolta invece così:

Bossi Jr: "Papààààààà, mi mandi all'isola dei Famosi?"
Umberto: "NO!! "
Bossi jr. : "Ma ci vanno tutti i miei amichetti...e poi ce l'ho duro quindi ci vado"
Umberto: "Se ci vai ti DISEREDO"
Bossi Jr. "Ok, vado a disfare le valigie"

PS:
Riflessione Big8: Ora, che di queste notizie ne parli io, in questo blog di stupidaggini ci sta, ma che ne parli la REpubblica, La Stampa, Il Corriere della Sera, L'Avvenire, L'Osservatore Romano... mi sembra un po' troppo, o no?
Riflessione big8_2: Hai 28 anni, non 20 di meno!

lunedì, luglio 09, 2007

[Inquietudini ]

Ho letto (http://magazine.libero.it/cinema/generali/ne5574.phtml ) che a breve faranno il film di "Amici di Maria De Filippi" il relity showw più truculento della storia della televisione, peggio di una corrida (sia nel senso di scannatoio di tori e toreri, che nel senso di "dilettanti allo sbaraglio" del programma di Corrado), dove giovincelli partecipanti e aspiranti vip, litigano fra loro, col pubblico, con gli insegnanti, con gli opinionisti, con gli autori, e the last but not the least, con Platinette.

Indiscrezione arrivate al megliopeggio, indicano questo, come il cast probabile:

Maria De Filippi, la sanguinaria Penelope che ordisce le trame: Maryl Streep (se ha fatto la direttrice diabolica del "Diavolo veste Prada", dovrebbe riuscire anche a impersonare la DeFilippi)
Platinette, l'opinionista 200 kg di peso e di cazzate: Bud Spencer
Steve, l'insegnate di danza, duro e arcigno: Cristian De Sica
Garrison, l'insegnate di danza bambinone e gaio: Ben Stiller
Klaidi, il ballerino figo albanese: Teo Teocoli
Josuè, non Carducci, ma ballerino professionista cubano: Eddie Murphy
Chicco, il preside della scuola nonchè autore, nonchè braccio destro della defilippi: Jim Carrey
Fioretta Mari, l'insegnate di recitazione bislacca: Whoopy Goldberg, opportunamente schiarita
Federico, l'allievo lecchino: Jack Black
Allieva di recitazione rimandata: Manuela Arcuri
Altri allievi: la comitiva del Bagaglino
Altri insegnati: attori della compagnia di teatro dialettale: "La palanca sbusa" (= il soldo bucato)
Pubblico Sparlante: la comitiva di Zelig


Se avete altre indiscrezioni, fate pure!

sabato, luglio 07, 2007

[Una Guastallese a Milano] Nimesulide addicted

Vado in una farmacia di via Turati, Milano, con un pesante mal di testa . Segue dialogo (PH, pharmacista, F, Fradalla)

F: "Vorrei l'Aulin o il principio attivo"
PH: "Ha la ricetta medica?"
F: " Veramemente no, non me l'hanno mai chiesta"
PH: "Cioè lei prende un medicinale come l'Aulin senza ricetta?"
F: "Si l'ho sempre preso"
PH: "Ma lei appena ha il mal di testa prende un Aulin?"
F: "Si mi passa solo con quello"
PH: "Senta lo sa che fa malissimo? Fa venire l'ulcera la gastrite e emorragie interne. No senza ricetta non posso darglielo"
F: "Vabeh niente" (e mi incamminino verso l'uscita)
PH: "Venga qua glielo dò...le dò il generico"

Allora prima tenti di fare terrorismo psicologico (io poi che sono tendente all'ipocondria...) poi tenti di fare l'obiezione di coscienza e infine, manco fossi un marocchino, cedi!
Mah...
Cmq, io sono una grandissima fans del Nimesulide..quasi più di Kakà (che se se ne va dal Milan, mi incateno davanti alla sede di via Turati)

martedì, luglio 03, 2007

[Se Polemizzando ] D&G: Docce & Gabinetti

Come ormai si sa, in questo frangente temporale, la mia vita si svolge tra Milano e Guastalla. Un elemento che identifica univocamente Milano, e mi fa capire che non sono a Guastalla, perchè non c’è assolutamente, è la pubblicità di Dolce e Gabbana.
Le pubblicità di Dolce e Gabbana sono ovunque: in stazione, sui muri dei palazzi, sui muretti, sui giornali, sui piatti della mensa, in centro, in metro, in periferia, nel bagno di casa tua, quando meno te lo aspetti.
La cosa che mi è balzata agli occhi è questa:

  • Pubblicità D&G for man: colori sgargianti, maschi aitanti, muscolosi, con occhiali da sole da “macho duro e puro che non deve chiedere mai”, a torsolo nudo e pacco in vista, oppure ripresi di schiena con culetto granitico e via andando ......
  • Pubblicità D&G for woman: colori tetri, donne scheletriche, tristi, moscie, androgine, capelli corti color biondo-grigio e via andando. ..

Alla faccia della lotta all’anoressia…
Alla faccia del “valorizziamo le donne mediterranee”…
Alla faccia del “valorizziamo le donne punto”…

Io i D&G non li sopporto!
Ricordo che intervistati, alla domanda “siete di Milano, cosa consigliate al sindaco Letizia Moratti per migliorare la vostra città?” loro risposero, all’unisono, “una dieta”.

Li manderei impulsivamente e volentieri “a fare in culo”, il brutto è che loro ne sarebbero pure contenti!
Quindi ripiego in un reggianissimo: “ma andate a cagare! ”.