lunedì, novembre 30, 2009

[Realityyyy shooowww] chi pippero tifo??

Ed eccoci qua alla semifinale del reality show del reality show “Dopo ben 12 puntate, 12 altrettanti post demenziali, 12 settimane di cacate blogghistiche che non fanno altro che intasare la rete a commutazione a pacchetto del protocollo tcp/ip, 12 come 12/12 il giorno del mio compleanno, 12 come i commensali dell’ultima cena, 12 come gli anni cerebrali medi degli inquilini del grande fratello,come ne uscirà fradalla dal suo orrido tifamento: da vincitrice indiscussa, da vincitrice morale, o da vincitrice punto?”

Per rendere le cose più brevi, ho ribattezzato il tutto con "chi pippero tifo?"

Riepilogo della scorsa puntata.
Morandino, in grande crisi di dabbenaggine, canna completamente le sue canzoni, ma riprende il suo cammino trionfale nel metterlo nel deretano a tutti quanti non andando in nomination. Ci vanno invece e purtroppo le ex fatine celtiche Yavannahahah con la new entry del tifo fradalliano Paola. Esce Paola. Rientra nel tifamento Giuliano Carta_Vetra.

Dodicesima puntata
Le beniamine Yavannananahhahah si trovano avverso un fato che più cattivo non si può. Vengono messe in ballottaggio con il perbenista Morandino.Ma Morandino ha definitivamente finito la vaselina, quindi stavolta, a prenderla nel deretano è proprio lui.
Ci dispiace Silver, l’orrido tifamento fradalliano ti ha supportato mentre gli altri ti hanno lasciato solo a vagare per le irte vie dello shooowww business, ma solo con la vaselina e la tua faccetta da smoot guy non ce la potevi fare.
E arriviamo agli inediti. Na roba oscena. La sfanga solo Giuliano Carta Vetra. E le yavannah. Ma giusto perché sono le beniamine
Io comunque mi ritengo veramente soddisfatta.
A metà gara canora, quando le yavannanahahah erano già andate 7 volte al ballottaggio, fuori l’Omonima, fuori il Duo Inutile, che salutiamo caramente, quindi quando si stava perdendo alla grande, pronosticai come target una finale per le yavannnahaha. E così è. Yeah.
Bene a sto punto dichiaro ufficialmente chiusa la rubrica più brutta del megliopeggio.
Rimane l’interrogativo amletico: “Ce la farà Carta Vetra a battere Marco, la cui straziante voce ci ha straziato gli zebedei? Ce la faranno le yava a ereditare la vaselina di Morandino e sbaragliare la concorrenza?”
Ancora non si sa, ma non me ne frega niente.
Ovviamente io e le yavanannahahah siamo le vincitrici morali di questa enorme pagliacciata.
Quindi il finale non ve lo racconterò. A meno che orde imploranti di messaggi e commenti mi facciano cambiare idea.

venerdì, novembre 27, 2009

Oggi c'erano 3 notizie
  1. In alcuni verbali della polizia si legge che Silvio Berlsconi è uno dei mandanti della strage di Capaci...quisquille
  2. Guarda te il caso, all'udienza del caso Mills, che vede Silvio indagato, Silvio è occupato e non potrà esserci.
  3. Silvio grida alla guerra civile in Italia

Per queste tre cose oltre a essere già passate in secondo piano perchè a quanto pare nella casa del Grande Fratello si sono menati o affini, quindi è molto più importante sapere se Pino il selvaggio andrà in nomination, non c'è nessuno, dico nessuno di quelli che dovrebbero rappresentarci in Parlamento o che abbia una certa visibilità, che urla allo schifo.
Nella mia nullità lo faccio io:
CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Visto che anche il capo dello stato se ne esce con, mi si passi il termine, puttanate come questa: "Nulla abbatte governo con fiducia. E i magistrati si attengano alle loro funzioni",
allora lo urlo più forte ancora:
io Mi vergogno di essere italiana!

mercoledì, novembre 25, 2009

[Inquietudini] La Vespa tze tze

Io non so quale sia l'arcana ragione o la sfigata coincidenza, tale per cui ai miei rientri dopo le 23.00, accendendo la televisione (e all'estero ahime si prende solo raiuno) becco una serie di pubblicità stupide, uno spot a una nuova fiction melensa di raiuno e le immancabili e attesissime anticipazioni di porta a porta.

Ieri per la cronaca per lo spot a una fiction mielensa c'era il promo de "Il sangue dei vinti".
Ora io non so se derivi dal libro di Pansa, sta di fatto che nelle poche immagini che hanno mandato in onda i Partigiani si sono beccati dei banditi, dei fuorilegge e come coloro che vanno ad ammazzare gli altri italiani veri che poverini, loro si che combattevano per la Repubblica.
Peccato fosse quella di Salò.
Bello questo nuovo revisionismo. Mi viene da vomitare.

Invece è da un po' di tempo che le immancabili e attesissime anticipazioni di porta a porta seguono la seguente struttura:
  • Studio Blu con la porta bianca e la musichetta di "domani è un altro giorno"
  • Vespa in primo piano seduto di 3/4 manco fosse Carmen La Sorella (chiedo scusa a Carmen)
  • A fianco di Vespa, un donnone gigantesco con la 9° di reggiseno e sguardo lugubre rivolto fisso alla camera
  • Vespa che dice: "Stasera a Porta a Porta c'è il trans Lulù (e lo indica) che ha accompagnato Brenda a prendere un cappuccino al bar. Quante scottanti rivelazioni avrà?" oppure "stasera a Porta a porta c'è il trans Chanel (e lo indica) compagna di cuccetta treno di Brenda nel tragitto Roma - CaslPusterlengo. Cosa le avrà detto nel sonno Brenda?"

state lontanti dalla televisone almeno due metri, perchè la vista di cotali personaggi in primissimo piano potrebbero causare danni alla retina.


lunedì, novembre 23, 2009

[Se Polemizzando] Il lavoro noblita l'uomo e rincretinisce Rotondi

Poichè come da sempre il mio blog va dicendo "Non c'è mai limite al peggio”, il ministro esimio Rotondi se n’è uscito poc’anzi con questa genialata, degna del peggior schiavista nato sulla faccia della terra: in parole povere sostiene che uno dovrebbe lavorare minimo 8 ore al giorno senza pause. In corsivetto le parole testuali, in normale i miei commenti.

“La pausa pranzo è un danno per il lavoro, ma anche per l'armonia della giornata”.
Perché deve essere molto armonico lavorare con i crampi allo stomaco, minimo otto ore senza staccare.

“Non mi è mai piaciuta questa ritualità che blocca tutta l'Italia".
Addirittura. Una pasta al ragù blocca tutta l’italia. E chi prende il pasto completo che fa? Manda in recessione il sistema economico nazionale? Ahy allora è lì la colpa della crisi economica, non delle speculazioni finanziarie, ma dei fannulloni che osano mangiare a pranzo?

Chiunque svolga un'attività in modo autonomo, abolirebbe la pausa pranzo. Casomai sarebbe meglio distribuirla in modo diverso, come avviene negli altri Paesi".
Si…evviva la dieta!! E risparmiamo su inutili spese!

"Mentre in Canada e Svezia si pranza davanti alla scrivania".
Wow potremo fare dei pratici LapTop con anche funzione di Vassoio. E uno scalda bevande con ingresso USB. E al posto del lettore cd estraibile, implementare un cassettino con le miniposatine dentro. Mi manca la tovaglia….potremmo usare il tappetino del Mouse.

Quindi ricapitolando, il piano Rotondi per eliminare il problema della pausa pranzo, potrebbe essere:
1.Arrivo
2.Una pausa di 5 minuti dalle 9.00 alle 9.05 per bere un cafe. Se c’è fila alle macchinette, ti attacchi.
3.Lavorare come negri nei campi di cotone del missisipi
4.Una pausa di 5 minuti dalle 14.00 alle 14.05 per andare in bagno a far pipì. Se c’è fila pure la tieni o la fai nello sgabuzzino dentro al Mocho vileda; nel caso peggiore ti servissero più minuti perché hai da fare la pupù devi chiedere le ferie.
5. Lavorare come un dannato ad oltranza.Se chiacchieri col collega ti tolgono una giornata di lavoro dal salario.

PS: ho visto scene simili a lavoro e ho sempre sostenuto che cmq che è da decerbrati non potrer staccare almeno 15 minuti. Quindi ribadisco: "E' da decerebrati"

domenica, novembre 22, 2009

[Se Polemizzando] Questa e poi basta

In giro per la rete ho trovato questa cosa:

"Sarà proprio la showgirl argentina (ndf Belen manco a dirlo) l’ospite della puntata di domani in occasione della prova settimanale che prevede per i ragazzi della casa l’insegnamento della lingua spagnola. Belen darà vita infatti a due prove specifiche, Belen’s Anatomy (incentrata sulle parti del corpo umano) e Nella vecchia fattoria (dedicata agli animali e al loro verso) e per gli inquilini della casa di Cinecittà sarà importante superarle viste le poche risorse di queste settimane per il cibo dopo le sconfitte dei lunedì passati."


Per commentare questo ennesimo scempio nella storia dell'umana cultura, dovrei utilizzare insulti ed eresie pesantissime.
Perchè non è possibile fare ste scemenze in prime time e propinarle a un popolo di già rimbecilliti.
Cmq sono una ragazza a modo e non volgare quindi vi invito solo a spegnere il televisore, e mi affido alle parole del mio conterraneo Ligabue:



Ho perso le parole
eppure ce le avevo qua un attimo fa,
dovevo dire cose
cose che sai,
che ti dovevo
che ti dovrei.

venerdì, novembre 20, 2009

[Reality shoooow] Chi pappero tifo?

Morgan, il demone

Come una macchina vecchia di 30 anni che arriva strombazzando, perdendo pezzi, con la porta a penzoloni e la marmitta che fuma, eccomi qua a narrare le gesta del reality show del reality show:
"Chi dei 5 naufraghi..ehm cantanti rimasti in gara, Fradalla e il megliopeggio tenendo conto di vari fattori come tasso di figaggine, coolness, fashionità e abbienza, tutte doti indispensabili per il canto, dovrebbero tifare in modo artefatto?"

Per rendere le cose più brevi, ho ribattezzato il tutto con “chi pappero tifo”?

Riepilogo della scorsa puntata.
Le yavanna vanno avanti, Giuliano (sostituito da Paola last minute) pure. Morandino si inceppa contro la testimonial di Marina Rinaldi, ma con la sua solita faccetta da smooth guy ce la fa.

Undicesima puntata
Allora io anzichè dire basta al colesterolo lo dico all'Elfo incazzato e al Babbeo di Morgan. Mi hanno rotto.
Infatti mi inviperiscono il Morandino che pur facendo cagare nelle sue canzoni, la rimette nel deretano a tutti quanti facendo andare al ballottaggio le preferite (leggi Yavanna) e la new entry dell'orrido tifamento fradalliano, ossia Paola. Morandino fa scene muta sulla Donna Cannone. Ma la sa anche un gatto rognoso cribbio (doppia cit.)! Quindi Morandino, indemoniato dall'Elfo e indottrinato dal Babbeo ce lo ricucchiamo la prossima settimana, insieme alle miracolate Yavvannenenhaah.

Ragazzi qua sono tempi duri. Morgan mi sta sulle balle, e quindi spero che qualcuno lo batta. Sarà dura ma a tal fine rifaccio entrare nel tifamento Giuliano_cartavetrata e la Mori. Ecco la Mori non ha fatto niente per risultare simpatica, quindi ha la mia stima.

Nelle puntate successive
Come si comporterà Fradalla con Morandino? Lo perdonerà? O in virtù del fatto che è con Morgan lo ripudierà?
E le mitiche Yavannahahah? Arriveranno in finale? Come sarà l'inedito?Quanti ultrasuoni conterrà?
E Giuliano Carta Vetra? Potrà essere lui a battere il pupillo di Morgan, tale Marco colui il quale che con il suo canto a "strizzamento di palle" le ha ampiamente strizzate a noialtri?


Go boys go.

lunedì, novembre 16, 2009

[Se polemizzando] Taxista che incontri, paese che vai.

Girando qua e là ho avuto modo di toccare con mano i peggiori luoghi comuni sugli italiani in genere o europei. Una buona cartina tornasole lo sono i taxisti.

Taxista Milanese.
Tendenzialmente si fa i cavoli suoi, al massimo esclama “che traffico” o se la prende con il Circolare 90/91 che va piano.
Comunque si smazzano per farti arrivare in tempo a dove devi andare. Efficienza e puntualità, i miei preferiti.

Taxista Veronese.
Tipicamente tende a guidare con efficienza ma ogni tanto si perde in discorsi sui massimi sistemi. Tipo: “signorina allora lavora con questa crisi?” oppure:
“guardi qua signorina, questo è il bronx di verona”
e io “ma scherza? Ma se è ordinatissimo…”
e lui” eh ma sa il nuovo sindaco ha fatto pulizia”
(variazioni possibili: "qua c'erano le prostitute le accompagnavo io ma il sindaco le ha mandate via", oppure "il centro storico prima del nuovo sindaco aveva un sacco di borseggiatori, adesso può fare shopping tranquilla" "e l'influenza suina?Lei lo fa il vaccino?").
A me sinceramente stanno simpatici, se vedo che me ne sto zitta, se ne stanno zitti pure loro, altrimenti si parla del più e del meno.

Taxista Viennese.
Un blocco di ghiaccio, ti carica e ti scarica. Una volta però uno se l’è presa con la stirpe italica perché non gli abbiamo detto bene il nome dell’hotel …e che è colpa mia se hanno i nomi impronunciabili tipo “Hotel rdsfkjhfkjrwhtrek”??

Taxista Napoletano.
Non me ne vogliano, ma sono i peggiori. Fanno dei giri strani, il contatore spara cifre a random, cui comunque devi aggiungere circa 12 euro non si sa bene per cosa. I sedili sono tappezzati di carta celophan, quindi immaginate in estate che bell’effetto fascia anticellulite creano.
Ma questo è il minimo.
Loquaci, ti chiedono fin l’albero genealogico, ti chiedono cosa fai a napoli, dove stai, perché, percome, se tieni famiglia e se la risposta è negativa ti chiedono ovviamente il numero di cellulare: “Signorì, se vuole vedere napule mi chiami” “singurì che fa a napule da sola, le faccio compagnia io”. Giuro.
Al 5° taxista che mi ha chiesto il numero ho detto che ero sposata con figli.
Ma il peggio è stato quando un vecchio taxista bavoso, poiché non voleva farmi la fattura e io ho insistito, se ne stava andando come un pazzo con la mia valigia lassciandomi a piedi…hai voglia a rincorrere un taxi…meno male c’era rosso al semaforo.
Allucinante.

giovedì, novembre 12, 2009

[Reality shoooowww] chi azzarola tifo?

Bene ragazzi, siamo quasi alla fine di questa estenuante rubrica…ormai non so più che dire, per descrivere quello che devo descrivere ossia:
“Chi tra i 6 reietti sul palco di X factor 3 Fradalla il meglio peggio e l’Elfo incazzato dovrebbero tifare per sentire il loro iendito musicale e tremare di paura e terrore per probabili angherie musicali che se Mozart le sentisse si rivolterebbe nella tomba?”
Per rendere le cose più brevi, ho ribattezzato il tutto con “chi azzarola tifo”?

Riepilogo della scorsa puntata.
L’elfo incazzato, il nemico number one, ci regala un attimo di tregua mandando tutti e tre i beniamini di diritto alla decima puntata. Quindi bando alle ciance e …

..Decima puntata

Le Yavanna, che per passare il turno sono costrette sul palco a suonare 380 strumenti, cantare i do di petto, essere fighe, essere simpatiche, essere intelligenti, insomma cose che manco Flavia Vento o la Gregoraci riuscirebbero nell’impresa titanica, riescono ancora una volta a ingannare il pubblico cafone che vota da casa e ce la fanno. Molto bene.

Morandino, in arte Silver, invece come già con lungimiranza previdi la scorsa volta, non è riuscito a continuare nell’azione del “metterla nel deretano” a tutti i quanti.
Sembra infatti che qualcuno di invidioso gli abbia rubato la vaselina, quindi non riuscendo nell’atto, è andato in ballottaggio contro la testimonial di Marina Rinaldi.
Ce la fa… ma i tempi sono duri caro silver.

Annuncio che ho messo in panchina Giuliano, la cui voce di carta vetrata e l’espressione seria imperturbabile stile Fini quando ha a che fare con Silvio, mi hanno un po’ fiaccato. Quindi l’ho sostituito con Paola, i cui meriti al momento sono quelli di avere una pettinatura OSCENA e una voce con la quale si potrebbe rompere il servizio di piatti vecchio senza passare dalla discarica.

Nelle puntate successive
La finale è un miraggio e noi siamo ancora in mezzo al deserto, ma confido negli:
  • Ultrasuoni yavanneschi
  • Potenza vocale paoliana
  • Vaselina di Morandino che spero torni a rimetterlo nel deretano a tutti i puristi neomelodici.

Go boys go.

mercoledì, novembre 11, 2009

caso Cucchi

Io continuo a vergognarmi di quanto successo a Cucchi. Questo che incollo sotto l'ho trovato su un forum dei militari di stato, così pre far capire che aria tira.
Sinceramente non credo di smuovere opinioni, ma sempre meglio parlarne un volta in più che una in meno

http://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=11945

Se un detenuto sbaglia con le parole, di solito si fa il rapporto, nella
speranza che vada avanti e sia punito, cmq alla fine trovi il modo per far capire al detenuto che ha sbagliato,
che non si deve permettere.Se invece un detenuto alza le mani ad un Agente le
cose cambiano, intanto si prende una denuncia ed essendo un atto di PG non passa
dal Direttore e sicuramente non sara archiviato e inserito al fascicolo come
alcuni rapporti, inoltre, inoltre quando un Agente viene aggredito, tutti gli
agenti presenti si precipitano a difendere il collega e di solito non si
limitano a tenere il detenuto.

martedì, novembre 10, 2009

Se questo è un uomo

Diceva primo Levi:

Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.

Ma considerate invece se questi sono uomini.
Uomini che si nascondono dietro al gruppo, dietro a una divisa, dietro a difese d’ufficio ridicole “E’ caduto dalle scale” “è drogato prima o poi sarebbe morto”, dietro ai deliri di uomini di stato (Giovanardi e LaRussa) che purtroppo li difendono.
Uomini che hanno picchiato selvaggiamente e codardamente un ragazzo debole di 43 kg con alle spalle un mucchio di problemi portandolo alla morte, uomini che calpestano i diritti quando il loro ruolo sarebbe invece di tutelarli.

Non so se “pietà” sia la parola giusta, ha sempre quel retrogusto ambivalente di “pena”, di distacco freddo da una realtà da compiangere o biasimare.
Quindi parlo di rispetto, di solidarietà, di umana comprensione, di quel minimo di intelligenza che dovrebbe distinguerci dalle bestie.
Condizioni minime e necessarie per elevarci dalle barbarie che sono state commesse e che dovremmo sempre ricordare.
Ecco dove erano queste belle parole mentre Cucchi veniva assassinato in una prigione di Stato? Dove era quel briciolo di coscienza, di empatia?
E dov’era l’Uomo e dov’era la Bestia?

lunedì, novembre 09, 2009

[Fradalla vs Vip] Fradalla vs Mago

Ragazzi, mi stavo seriamente preoccupando.
E’ da mesi, dall’ultimo scontro vippistico contro il tronista Marcelo Fuentes non riconosciuto e anche snobbato, che nessun vip ha avuto l’onore di incontrarmi.
E invece.
Sempre nella mitica stazione centrale de Milen, me ne stavo ad aspettare un treno che ovviamente non arrivava causa ritardi:
Voce FS: “il treno è in ritardo di... (suspence).. 80 minuti”
IO: "####...Rkqhkjd..###" (Cose turche da me pensate).

Va beh per ingannare il tempo mi sono messa a leggere tutte le copertine dei giornaletti scandalistici presenti nel baracchino, suscitando l’ira del boliviano che li vendeva. Al che, per fare la brava ragazza ho comprato un terribile "Top" a un euro di cui farò un post a parte perché ho letto delle scempiaggini note di stare quassù.
Comunque sia non è stato tempo perso: intanto ho appreso delle nozioni di fondamentale importanza.
Allora: Belen difenderà Corona fino alla muerte,i tronisti non sono più quelli di una volta, dietro al sorriso di Antonellina si cela un dramma.

E poi mentre ero intenta ad acculturarmi di tali cacate, vedo un signore in maglioncino (io avevo:

  • maglione in cashmire effetto sauna,
  • piumino con cintura così entra meno aria
  • sciarpa/scialle lungo 2 m
  • cappellino alla Audrey Hepburn
  • guanti con cinturino così entra meno aria )

che chiede con la sua tipica voce nasale: “Vorrei il corriere, la repubblica, la gazzetta e l’unità”.
E io: “Ma lei è il mago Forest!” detto anche con una certa ammirazione.

Segue un minuto di silenzio imbarazzato manco avessi detto chissà quale eresia (ma quelle le avevo già dette prima nello scoprire che il treno tardava).
Poi visibilmente scocciato si gira e dice: “sisi, sono io”
e io “beh piacere”
e poi lui se ne va.

Va beh insomma come dovevo chiamarlo?
Come si chiama all’anagrafe il mago Forest?
Io sinceramente non lo so.
O forse è stato intimorito dal cappellino alla Audrey Hepburn?

Cmq pareggio, così per darmi coraggio.

giovedì, novembre 05, 2009

[Reality shooooow] Chi cappero sotto aceto tifo?

EEEEEEd eccoci QUAAAAAAA, non vedevo l’ora di tornare a scrivere la mia rubrica preferita (anche perché c’è sole lei) premiata col premio Pulitzer e il premio Campiello (che non ho mai ben capito che cosa è, ma fa fico), ossia:
“Giunti alla 9 puntata, che devo dire è stata anche frizzantina e piacevole, quasi come ai bei vecchi tempi, ritrovata grande affezione e stima (??) nei cantanti in gara rimasti e soprattutto nei beniamini del meglio peggio, chi tra questi arriverà in finale battendo il fato avverso, il pubblicocafonechevota da casa, il Molleggiato, l’Elfo incazzato e le toghe rosse?”
Per rendere le cose più brevi, ho ribattezzato il tutto con “chi cappero sotto aceto tifo”?

Riepilogo della scorsa puntata.
Le Yavannah cantano bene, ma l’Elfo incazzato nonché tradito dal dio Fashion ha fatto loro una fattura: qualunque canzone cantassero era automaticamente alzata di un’ottava tanto da non essere captabile dall’orecchio umano e quindi non votabili. Vanno al televoto. Tuttavia un intevento ad hoc della divina provvidenza manzoniana e del presdelcons in persona permise loro di battere al televoto il comunista Damiano.Continua la strada di Giuliano, colui che batte i gemelli EMO con la sola imposizione delle mani e di Silver in arte Morandino.

Nona puntata
L’Elfo incazzato è andato in ferie in brasile per apprende tecniche TRANSsensoriali da applicare la prossima puntata, a cui noi replicheremo a colpi di video bufala e video mozzarella. Siamo pronti.
Intanto questa settimana, complice anche l’assenza malevola di sto Elfo del menga che gufa le Yavannahahah, si va avanti alla grande.Le yavannahahaha cantano ballano e suonano anche in frequenze accettabili dal comune mortale. Il pubblico cafone sembra apprezzare.
Morandino ha combattuto e vinto la guerra con gli opinionisti cattivi che lo volevano fare fuori. Continua la sua messa nel deretano a tutti quanti.
Giuliano detto anche Sfanculatore di EMO, ha mangiato altra carta vetrata e prosegue senza problemi.

Nelle puntate successive
Cosa dovranno fare le Yavanananahaha per farsi apprezzare dal pubblico cafone che vota da casa e arrivare in finale? Cucinare e fare le pulizie di pasqua mentre cantono: “My heart will go on”?
Il finto buonismo spensierato di Morandino avrà contraccolpi? Riuscirà ancora a metterla nel deretano a tutti quanti? Quanta vaselina dovrà acquistare?
E Giuliano? Quante sigarette dovrà fumare per continuare ad avere il timbro roco? Ragazzi, questi sono i sacrifici che vi chiede la vostra pigmalione. Ma il fine giustifica i mezzi e la finale deve essere un traguardo.
Go boys go.

mercoledì, novembre 04, 2009

[Se polemizzando]

Ieri notte, tra le 23.30 e le 23.35 ho assistito a 5 minuti di palinsesto di raiuno: sono stata male tutta notte e tutt’ora ho il mal di testa. Uno squallore, un trash totale

  1. Finale del Medico in Famiglia.
    Un redivivo Lele flirtava con una ragazza….ma non era in australia con la Pandolfi, avendo sbolognato l’allegra famigliola a nonno Libero?

    Pubblicità
  2. Festa nazionale delle Forze Armate.
    Di grazia, cosa si festeggia? Il pestaggio mortale a Cucchi? I ricatti ai politici imbeccati non si sa da chi? E qualche commemorazione sull’allegra festicciola che hanno organizzato ai ragazzi della scuola Diaz, durante il g8 del lontano 2001?Niente?
  3. Spot del nuovo show di Morandi.
    Grande ospite-….Alessandra Amoruso.Allora , giudizi sparsi:
    a) Morandi è l’impersonificazione del Buonismo, del piacere a tutti, del “nazionalepopolare a tutti i costi”. Io però non lo sopporto. Con le sue smorfiette, i suoi sorrisini, il suo “ e digli a quel coso che sono geloso”….AAAAAARGH
    b) L’Amoruso ossia una vincitrice del defilippiano Amici, canta da far schifo. Troppo qualunquista come giudizio? Va bene, allora dirò che canta su un registro di note troppo alto per le sue potenzialità, che irrita il mio apparato uditivo, che sforza la voce per niente visto che le canzoni che canta sono una banalità imbarazzante
    c) Le gag che fanno credo le abbia pensate un bambino di 11 anni

    Ripresa delle trasmissioni
  4. Bruno Vespa e il caso Marrazzo.
    In studio m.g. detto anche c.d.o. qualche avvocato e Vladimir luxuria in qualità di politico_trans (due piccioni con una fava)
  5. Ho spento irritata.

Chi è la mente illuminata, il genio, che pensa e propina questa paccottaglia dei finti buoni sentimenti, di informe welthanshaung agli italiani?


Libera nos a malos.

lunedì, novembre 02, 2009

Abla con Brendona - Natale in via Gradoli - Trans Fiction


Il meglio peggio si sta prodigando a contattare i migliori registi sulla piazza per sceneggiare le ultime vicende del caso Marrazzo.Ho già in saccoccia tre canovacci, stesi da me medesima, spero che qualcuno ne acquisisca i diritti e si faccia il film…vedere scritto nei titoli “Sceneggiatura: Fradalla” sarebbe un colpo senza eguali.
Partiamo con i protagonisti, presi paro paro dalla stampa.
Il governatore del Lazio, nonché giornalista di “Mi manda rai3”: Piero MarrazzoIl presidente del consiglio: Re SilvioL’allegra comunità dei trans: Natalì (alias Natalie), Brendona, Michelle, ChinaIl pappone : Gianguarino Cafasso detto RinoI 3 carabinieri corrotti (ma forse 4 ma forse 5): le mele marceChiappe d’oro: m.g.


PRIMO CANOVACCIO:

Titolo: “Natale in via Gradoli”

Regista: Fratelli Vanzina

Tema: classica commedia all’italiana, gioco degli equivoci alla Plauto e tanta, tanta volgarità e battutacce. Marrazzo(interpretato da De Sica) tradisce la moglie (Sabrina Ferilli che fa sempre la parte della cornutazza) con Brendona (Taricone) che lo tradisce con Chiappe d’Oro (Marcorè che imita m.g.).Bellissima la scena in cui Re Silvio (il nano di Jack Ass) telefona a Marrazzo-Desica dicendogli: “Marrazzo…mi consentaaaa: usi meglio il cazzo” e guidando un trenino con escort, Noemi Letizia e Paola Perego entra nella sua umile dimora cantando “PEPEPEPEPEPEPEPE AEIOUY”. Bella anche la scena dei due poliziotti corrotti (i fichi d’india) che leggono le istruzioni per scaricare il video dal telefonino al PC della caserma non capendoci un H.


SECONDO CANOVACCIO

Titolo: “Abla con Brendona”

Regista: Pedro Almodovar

Tema: classica rappresentazione delle realtà marginali della società, rilette dall’occhio sensibile di Pedro. Passioni e sentimenti travolgono la colorata e folkloristica comunità di trans di via gradoli. Michelle (Benicio del toro) Brendona (Penelope Cruz ingrassata per l’occasione) e Natalie (Xavier Peron) si contendono il bel Piero (Antonio Banderas) sfidando i benpensanti, il vaticano, la stampa comunista e le solite tradizioni sociali vetuste che vorrebbero che un uomo andasse con donne o toh, al più con uomini, ma con ste mezze vie insomma… Penelope Cruz sarebbe candidata di diritto al premio Nobel. Bella la scena in cui Brendona va al mercato del pesce con chiappe d’oro.


TERZO CANOVACCIO

Titolo: “Trans Fiction”

Regista: Quentin Tarantino

Tema: una intricante spy-story diretta dall’italoamericano Tarantino. Miscela corrosiva di potere e sesso e corruzione. Marrazzo (un redivivo Richard Gere) viene incastrato dalle mele marce del sistema dell’Arma (Brad Pitt, George Clooney,Leonardo Di Caprio) e dal “pappone” (un redivivo Silvester Stallone). Questi, con un video compromettente di Marrazzo-Gere e Brendona (Ben stiller, ingrassato per l’occasione, nella sua prima parte seria, da applausi) tentano il colpaccio contattando le redazioni dei giornali del Capo Mr B. (sempre il nano di jack ass, vince tutti i casting) per vendere il video scandalo.

Misteri si affastellano: perché lo vendono se dovevano ricattare Marrazzo? Perché il capo redazione di uno dei 375 giornali di Mr. B lo acquista? Perché Mr. B telefona a Marrazzo? Per avvertirlo? Per tenerlo invece sotto scacco? Perché Brendona parla di tale m.g. alias chiappette d’oro? Perché cmq sia Gasparri spara puttanate notte e giorno?

In una crescente suspense corrosiva, alla fine della quale, vi chiederete: “sogno o son desto?”, il film si chiuderà senza risolvere una cippa di niente, tanto per rimanere fedeli all’andazzo che le cose prendono in Italia.