martedì, dicembre 15, 2009

[Se Polemizzando] I mandanti di Tartaglia

Questa cosa del souvenir scagliato su Silvio, oltre a farlo passare da martire si sta ritorcendo sull'opposizione in maniera indecente.

Lo "stop alla violenza" in realtà è usato strumentalmente dal PDL per dire in maniera "scarica_barilesca": "voi avete aizzato all'odio e ora pagatene le conseguenze" per arrivare a un subdolo: "voi sempre a criticare, smettetela altrimenti alimentate questo clima".

Io non ci sto, e continuerò a criticarvi sempre, sempre e comunque. (Cosa che il PD a volta si scorda di fare)

Quindi, visto che questo giochino del "voi siete i mandanti di Tartaglia" è angosciante e avvilente, misero, un trucchetto demagogico che sfrutta la malinformazione italiana, e ci sarebbe da urlare a 250db:

" NO BELLO MIO DEL PDL, IO NON CI STO"

Ecco qua, riporto le dichiarazioni di illustri esponenti del PDL che ho trovato in rete in neanche 5 minuti (quindi molto sommaria la trattazione, credo ce ne siano ben molte di più).
Adesso ditemi chi ha scaturito questo odio.
Ditemi che insulta.
Ditemi chi è arrogante.

SILVIO BERLUSCONI:
- Lei è più bella che intelligente (alla Bindi)
- Poveri comunisti, oggi come sempre, vergogna
- Oggi come sempre siete solo dei poveri comunisti, non avete nobiltà d’animo
- Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare facendo il proprio disinteresse
- Contro la precarietà? Sposare mio figlio o un milionario
- La persecuzione dei pm ci porta sull'orlo della guerra civile.
- La sintesi qual è? Meno male che Silvio c’è. Se non ci fosse Silvio con tutto il suo governo, con un supporto del 70% degli italiani, saremmo in mano a una sinistra che farebbe del nostro Paese quello che tutti sapete. Quindi va bene così.
- Vedo una sinistra scandalosa.
- Di Pietro non solo mi fa orrore, ma è anche un bugiardo.
- Sono arrivato alla conclusione che sono antropologicamente diversi da noi, sono geneticamente diversi.
- Michhele Santoro fa ancora un uso criminale della tv.
- Io sono in grado di stracciare qualunque avversario, perche' nella vita ho fatto tutto cio' che gli altri non hanno fatto
- Se fossi in Veltroni avrei terrore a confrontarmi con me. Io comunque sono disponibilissimo
- Le cooperative sono la metastasi del nostro sistema economico.
- I gay sono tutti dall'altra parte.
- La sinistra è maleodorante e malvestita
- Bossi, quando parla, sembra un ubriaco al bar
- Sono divisi e dispersi, e non sapendo più a che santo votarsi si attaccano alla faccia larga e pastosa di un dottor Balanzone (prodi)
- Veltroni è un coglione
- Per Prodi si è usata la stessa tecnica di Lenin e Stalin: quella dell'utile idiota: si prende una persona, la si mette lì e ci si nasconde dietro
- Essere un piduista non è un titolo di demerito
- Questi giudici sono doppiamente matti! Per prima cosa, perché lo sono politicamente, e secondo sono matti comunque. Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana
- Se la sinistra andasse al governo il risultato sarebbe miseria, terrore e morte, come accade in tutti i posti dove governa il comunismo
- La magistratura è una malattia della nostra democrazia,
- È una vergogna che un giornale come il Corriere della sera ospiti i rancori di un vecchio rancoroso (Biagi, ndr) che ce l'ha con me

BONDI
- Il livello politico, culturale, umano delle posizioni di Rutelli è paragonabile a quello di un bambino maleducato delle differenziali.
- Per capire il provincialismo bilioso di certa stampa italiana basta leggere il commento di Enzo Biagi pubblicato oggi sulla rivista Sette sul viaggio negli Usa del nostro Presidente del Consiglio. In più nel caso di Biagi c'è un'odiosa incapacità di comprendere tutto ciò che di grande, di nobile, di lungimirante, di politicamente importante e di umano, sì di umano c'è nelle azioni di Silvio Berlusconi anche e soprattutto in politica estera.
- Che pena vedere Umberto Eco sfogare la sua acredine verso il capo del governo italiano dalle colonne di un giornale straniero. Peccato perché il suo astio incontenibile è pari soltanto alla sua insipienza politica e intellettuale

Renatino Brunetta:
- Se la prese con la sinistra (“Vada a morire ammazzata”)
- se la prese con una generica elite (“di merda”)
- se la prese con gli intellettuali (“sempre col ditino alzato”)
- se la prese con la Borghesia (“borghesia radical chic ed autoreferenziale di merda”)
- se la prese con i sindacati (“rappresentano un certo culturame parassitario”)
- se la prese con i magistrati (“si sono montati la testa" “l’anm è un mostro”)
- se la prese con i poliziotti (“ panzoni”)
- se la prese coi dipendenti pubblici (“fannulloni”)
- se la prese coi musicisti (“finti orchestrali” “Questa Italia è leggermente schifosa”)
- se la prese coi registi (“parassiti”)

come al solito: " non mi passa il mal di stomaco, certi fatti mi danno il vo-vo-vomito"

UPDATE _ poi vi potete leggere le citazioni_1- e intanto Finanziaria, il governo mette la fiduciaFini infuriato: "Scelta deprecabile"
2 - Alfano: "Può non essere un caso isolato"
3. cicchitto: Per Cicchitto "la campagna è condotta dal network Repubblica-L'Espresso, da Il Fatto, dalla trasmissione di Santoro Annozero e da un terrorista mediatico di nome Travaglio". Cicchitto, durante l'informativa di Maroni, ha indicato anche "l'Italia dei valori il cui leader di Pietro sta evocando la violenza" e "qualche settore giustizialista, onorevole Bersani, del suo partito". E l'obbiettivo, ha detto, è il "rovesciamento del legittimo risultato elettorale".
4. Formigoni: "Dargli del mafioso ha alimentato odio"

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