Il meglio peggio si sta prodigando a contattare i migliori registi sulla piazza per sceneggiare le ultime vicende del caso Marrazzo.Ho già in saccoccia tre canovacci, stesi da me medesima, spero che qualcuno ne acquisisca i diritti e si faccia il film…vedere scritto nei titoli “Sceneggiatura: Fradalla” sarebbe un colpo senza eguali.
Partiamo con i protagonisti, presi paro paro dalla stampa.
Il governatore del Lazio, nonché giornalista di “Mi manda rai3”: Piero MarrazzoIl presidente del consiglio: Re SilvioL’allegra comunità dei trans: Natalì (alias Natalie), Brendona, Michelle, ChinaIl pappone : Gianguarino Cafasso detto RinoI 3 carabinieri corrotti (ma forse 4 ma forse 5): le mele marceChiappe d’oro: m.g.
Partiamo con i protagonisti, presi paro paro dalla stampa.
Il governatore del Lazio, nonché giornalista di “Mi manda rai3”: Piero MarrazzoIl presidente del consiglio: Re SilvioL’allegra comunità dei trans: Natalì (alias Natalie), Brendona, Michelle, ChinaIl pappone : Gianguarino Cafasso detto RinoI 3 carabinieri corrotti (ma forse 4 ma forse 5): le mele marceChiappe d’oro: m.g.
PRIMO CANOVACCIO:
Titolo: “Natale in via Gradoli”
Regista: Fratelli Vanzina
Tema: classica commedia all’italiana, gioco degli equivoci alla Plauto e tanta, tanta volgarità e battutacce. Marrazzo(interpretato da De Sica) tradisce la moglie (Sabrina Ferilli che fa sempre la parte della cornutazza) con Brendona (Taricone) che lo tradisce con Chiappe d’Oro (Marcorè che imita m.g.).Bellissima la scena in cui Re Silvio (il nano di Jack Ass) telefona a Marrazzo-Desica dicendogli: “Marrazzo…mi consentaaaa: usi meglio il cazzo” e guidando un trenino con escort, Noemi Letizia e Paola Perego entra nella sua umile dimora cantando “PEPEPEPEPEPEPEPE AEIOUY”. Bella anche la scena dei due poliziotti corrotti (i fichi d’india) che leggono le istruzioni per scaricare il video dal telefonino al PC della caserma non capendoci un H.
SECONDO CANOVACCIO
Titolo: “Abla con Brendona”
Regista: Pedro Almodovar
Tema: classica rappresentazione delle realtà marginali della società, rilette dall’occhio sensibile di Pedro. Passioni e sentimenti travolgono la colorata e folkloristica comunità di trans di via gradoli. Michelle (Benicio del toro) Brendona (Penelope Cruz ingrassata per l’occasione) e Natalie (Xavier Peron) si contendono il bel Piero (Antonio Banderas) sfidando i benpensanti, il vaticano, la stampa comunista e le solite tradizioni sociali vetuste che vorrebbero che un uomo andasse con donne o toh, al più con uomini, ma con ste mezze vie insomma… Penelope Cruz sarebbe candidata di diritto al premio Nobel. Bella la scena in cui Brendona va al mercato del pesce con chiappe d’oro.
TERZO CANOVACCIO
Titolo: “Trans Fiction”
Regista: Quentin Tarantino
Tema: una intricante spy-story diretta dall’italoamericano Tarantino. Miscela corrosiva di potere e sesso e corruzione. Marrazzo (un redivivo Richard Gere) viene incastrato dalle mele marce del sistema dell’Arma (Brad Pitt, George Clooney,Leonardo Di Caprio) e dal “pappone” (un redivivo Silvester Stallone). Questi, con un video compromettente di Marrazzo-Gere e Brendona (Ben stiller, ingrassato per l’occasione, nella sua prima parte seria, da applausi) tentano il colpaccio contattando le redazioni dei giornali del Capo Mr B. (sempre il nano di jack ass, vince tutti i casting) per vendere il video scandalo.
Misteri si affastellano: perché lo vendono se dovevano ricattare Marrazzo? Perché il capo redazione di uno dei 375 giornali di Mr. B lo acquista? Perché Mr. B telefona a Marrazzo? Per avvertirlo? Per tenerlo invece sotto scacco? Perché Brendona parla di tale m.g. alias chiappette d’oro? Perché cmq sia Gasparri spara puttanate notte e giorno?
In una crescente suspense corrosiva, alla fine della quale, vi chiederete: “sogno o son desto?”, il film si chiuderà senza risolvere una cippa di niente, tanto per rimanere fedeli all’andazzo che le cose prendono in Italia.
5 commenti:
ROTFL!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il primo canovaccio dovresti davvero proporlo ai Vanzina, è GENIALE! E in pieno stile Natale al Cesso!!
=)
Sul resto....... ah, triste triste Italia.... ridiamoci su, và...
@ Fede :)
@ Stefania: Natale al Cesso è insuperabile :P
Aspetta ... è da un po' che non vivo in Italia, e non mi ricordo se è Marcorè che imita M.G. o viceversa ...
;-)
dovrebbe essere il viceversa ma ancora non si capisce bene...credo abbiano scomodato il CICAP
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