INCIPIT
Oggi ero in una nota libreria, la chiamo DirettoreDiLibero_Nelli per non fare pubblicità occulta. Gli scaffali erano stracolmi dei seguenti libracci: "3msc il musical" con sezione fotografica dei provini, imperdibile, "ho voglia di te" di Moccia, con SKAmarcio in copertina, "Scusa ma ti chiamo amore", il nuovo tomo di 500 pagine sempre di Moccia (qualcuno mi spiega perchè i titoli dei suoi libri sono uguali ai versi delle canzoni della Pausini?), "A un passo dal sogno" degli autori del programma Amici della DeFilippi. Questi libri stanno andando a ruba fra le teenager....
...MA STIAMO SCHERZANDO? ...
Così, poichè una delle filosofie di vita adottate dal blog è: si stava meglio quando si stava peggio, oltre che all'evergreen non c'è mai limite al peggio, spinta da revisionismo storico e da odio latente verso queste minorenni che "fanno moda" coi loro gusti vomitevoli, inizierò una nuova rubrica su ciò che è da catalogare come IN, ma negli anni '90, quando la teenager ero io.
Visto che quei libri sono scritti coi piedi, parlerò delle scarpe di quei tempi.
SVOLGIMENTO
Scarpa #1: Dr. Martins
Anfibi unisex. Pianta larga, cucitura gialla molto figa
Scarpa #2: Gli zoccoletti
Direttamente dall'Olanda (fate voi se dai campi di tulipani, o se dal quartiere a luci rosse), caratterizzati da borchiette e da taccazzo in legno. Ero alle medie, li volevo, ma mia madre si oppose (bastarda!).
Scarpa #3: Le Cat basse
scarpe antinfortunistiche, punta in metallo tonda, 3cm di gomma come suola (la foto non rende bene). Di pellina grigia, ricordo che le avevano tutti ...meno me.
Scarpa #4: Le Cat scarponcino
scarpe antinfortunistiche, punta in metallo tonda, 6cm di carro armato in gomma come suola. Da associare alla camicia di flanella a quadri scozzese aperta con sotto la maglietta, stile grunge K.Cobain
Scarpa #5: le zeppe estive Fornarina
10 cm di zeppa uniformemente distribuita. 1000 laccetti da allacciare. In vari colori: rosso, nero, blu metallico.
Scarpa #6 : la zeppa Fornarina
Simile ad una scarpa da ginnastica ma con zeppa nascosta (utili per Silvio B.), di vari colori psichedelici.
Scarpa #7: le Buffalo
Scarpe imbarazzanti da tanto erano brutte. Zeppona allucinate sotto, versione ancora più trash delle già trash Fornarina. In genere erano acquistate da chi andava ballare quella specie di musica house spinta di cui ora non ricordo il nome. Da SuperTamarri.
Scarpe #8: le Palladium
Scarpette estive di tela, punta bombata con placchetta di plastica e carro armatino sotto. Le volevo ma mi ballava il piede dentro.
CONCLUSIONE
In conclusione delle scarpe che andavano di moda, o mi ballava il piede dentro (ho un 35), o mia mamma non voleva, o mi facevano letteralmente schifo. A voi le conclusioni...
E voi che scarpe avevate? Ne rimembrate di altre da me omesse?
PS:
Trovare su intrnet le foto che ho postato, mi ha richiesto più di 2 ore di tempo! Quindi, anche se il post vi fa schifo, abbiate un po' di umana comprensione. Tra l'altro c'erano anche le Bebè, delle specie di ballerine col tacco squadsrato, ma non ho trovato adeguata documentazione
6 commenti:
Le Cat sono molte ganze, piacciono tutt'ora... magari però senza camicia di flanella a quadri..
Lavori per caso per la settimana enigmistica? Forte il nome della libreria... :-D
no sono ancora al momento nullafacente!!!!
Beh tanto la moda è cicilica quindi mi sa che torneranno le Cat e la camicia di flanella
ricordo che, all'epoca, le scarpe erano di fisso di marca "canguro"....esisterà ancora tale marca?
Si Violence ho fatto una ricerca su google ed esiste ancora!!!
Ma ti riferivi alle scarpe coi buchi e il cinturino? Beh io nn le ho mai avute..
esatto fradalla, proprio quelle!!!
avevo solo quelle scarpe nel periodo estivo e le portavo ovunque, sia a messa (quando potevo entrare in chiesa senza essere fulminato) sia al mare!
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