giovedì, aprile 29, 2010

Fradalla vs Austrian VIP

La mia conoscenza vippistica si basa sul vippume internazionale ovvio e quello casereccio.
Ma cosa volete che ne sappia dei VIP viennesi?
Comunque sia ci tenevo dire ai miei esigui lettori, che qua, la vostra “beniamina”, è stata paparazzata a una festa di radio wien, una delle radio principali di Vienna.

Solo che sai com’è…magari c’era l’equivalente di Dj Albertino e non l’ho riconosciuto, di un Savino e non avrei saputo identificarlo, di una Pina e sarebbe passata inosservata.
Tutto è stato per caso.
Il fotografo ufficiale si aggirava per caso dove per caso mi aggiravo pure io per caso, ed ecco che sono finita nella homepage di radio Wien.

E visto che i VIP paparazzati sono sempre dismessi e fintamente poracci, vorrei descrivere come i Viennesi hanno potuto vedermi su quel dannato sito:

  1. Orecchini di design comprati al fuori salone.
    La designer è una nippo-finlandese, il materiale proviene dall’interno di un frigor e da bottoni vintage. Così mi dissero. E ovviamente siffatta pregevole opera di bigiotteria-reciclo non poteva mancare nel mio portagioie
  2. borsetta viola INABBINABILE
    Borsetta plasticata comprata in un momento di sonno della mia ragione. Quella borsa è veramente inabbinabile e mi urtica alla vista.
  3. Espressione tirata, che come mi scrissero su FB, sembra abbia una paresi.In realtà avevo sul groppone 10 ore di “lavoro” ( :P )
  4. Sorriso falso
  5. Biglietto “free drink” fregato alla reception

Ecco, però non si dica che se l’immagine dell’italia all’estero è in netto declino, è colpa mia, ecco.

venerdì, aprile 23, 2010

[Se polemizzando] Tu chiamale se vuoi, mielensaggini

Dal momento che è primo nelle classifiche, una sua canzone ha vinto Sanremo, tutti ne parlano, persino il critico di Repubblica Castaldo, lo faccio pure io.
E visto che ieri su Leggo, la free press dall’oroscopo imbattibile (ci devo fare un post, quell’oroscopo è foriero di consigli eccezionali), aveva una sua intervista, deve essere destino.

Pierdavide Carone.

Già denigrato ampiamente nel sito delle Malvestite, non aggiungo dileggio al dileggio.
Ma mi permetto solo di fare una considerazione.

La sua ultima canzone “Di Notte” è terrifying.

Aspettate a dire che sono la solita snob criticona.
Ho una critica fondata e soprattutto: ho le alternative!

CRITICA (Della RAGION PURA)
La mia tesi è la seguente:
queste canzonette che come disse Castaldo, avrebbero il merito di risollevare la musica italiana, sono invece accrocchi di stilemi linguistici e musicali già sentiti e banalissimi. Il loro scopo è unicamente la vendita, l’easy listening, non c’è invenzione, non c’è un arrangiamento decente, niente.
Una banalità che impoverisce tutto, la musica, la poesia, i sentimenti, in nome di una comprensione universale che ne risulta semplificata, pertanto rozza nella sua povertà di contenuti.
La cosa poi che mi inviperisce è che chi osa criticare tutto ciò è tacciato di invidia, di snobismo o di aridità (anche in quell’intervista che ho letto su Leggo, il Carone dava a tutti quanti i detrattori degli snob).
Fateci caso, se la gente non ha argomentazioni si appiglia all’invidia…ma che devo invidiare a sto tizio?…oppure al “tu non capisci perché sei una lastra di ghiaccio” . Ma parliamoci chiaro: magari questa fosse una canzone romantica. Questa è smilensaggine allo stato puro, è vacuità…preferisco mille volte una lastra di ghiaccio vera che lentamente si scioglie a questo sole artificiale finto di una lampada solare coi raggi UV che ti ustiona la pelle.

ANALISI DEL TESTO.
Oh che bello, adesso faccio l’analisi come si faceva al liceo!
Le rime, molto ricercate, sono tra “te-me” , “notte-notte”.
Figure retoriche:
  1. Tautologie (leggi: ovvietà): “e fa male col dolore” – “e fa male quando dici che stai male”.
  2. Sinestesia (ma lui non lo sa, non diteglielo): “le emozioni sembrano più dense
  3. Reiterazioni e ripetizioni, perché il Carone ha pochi concetti da dirci e pure confusi ("esce la forza di non dirmi che hai bisogno di me" però "rideremo ancora come sempre come ora" ma "il verbo amare è un tempo al passato"). Un conto è essere confusi e sapere di esserlo, ma qua è proprio caos, onnubilamento delle menti umane.

Mi permetto anche di segnalare questi versi: ” di notte un bacio vola verso l’infinito”, chissà se è volato anche verso l’ermo colle.
Ma soprattutto questo, molto credibile per il ragazzino di 20 anni che è “di notte scopri la dolcezza di un marito, di notte” e che non c’entra una mazza col resto della canzone.

Sul contenuto: a parte questo dolore straziante così, che ci invade di notte, l’apice del romanticismo è qua: “gli angeli vivono in cielo ma tu resta qua con me”, ringhiato al microfono. Direi che il verso “lei suona il piano, lui la tromba” è quasi più toccante.

CRITICA COSTRUTTIVA
E ora LE ALTERNATIVE.
Insomma, io se penso a canzoni belle e pure romantiche, penso a queste ( e son le prime che mi sono venute in mente):

  1. Sergio Endrigo (impattibile)
  2. Luigi Tenco (inarrivabile)
  3. Volete il nazional popolare? Pure questa andrebbe meglio (anche se “mi fanno compagnia 40 amiche le mie carte” mi lascia sempre un po’ perplessa) e quel crescendo disperato per me è toccante
  4. Basta con queste cose vecchie? Toh un acerbo Cremonini con i violini e un'orchestrazione di tutto rispetto
  5. ..e una recentissima Nina Zilli

Eddai su, basta cercare, a volte può non esserci limite al peggio

(oddio...che ho detto? :) )

lunedì, aprile 12, 2010

[Inquietudini] il Robespierre de noantri

Ieri sera ho visto per un attimo una cosa trashissima....

Sono le vendite di Tele Market (canale dedicato). Anelli, diamanti, rubini, collier, bracciali, tutti a cifre esorbitanti.

Per un anello con montatura in platino e diamante a 180 karati, si è raggiunto anche il prezzo di 190.000 euro. Gli zero sono giusti.

Ora, se tu ricco rampollo, industriale del lombardo veneto, parvenue arricchito, aristocratico decadente, hai soldi da spendere così, non entro nel merito....ma il fatto che tu lo compri da questo presentatore / venditore....:




beh lascia perplessi.

Io 190.000 non li darei mai a sto Robespierre de noantri....Del resto però ho pensato che se votano Silvio e Bondi è il nostro ministro della cultura, ci si può benissimo fidare anche di costui.

venerdì, aprile 09, 2010

[Inquietudini] CREDIBILITA' sotto ZERO

Un carissimo compagno di lotte bolsceviche snob mi ha appena appena or ora passato questo link
http://seidimoda.repubblica.it/fotovideo/home/23977543

In pratica faranno un "biopic" (che vorrebbe dire biografia, usando i soliti inglesismi inutili fuffologici) dove il divetto della saga Twilight (mai letto ne visto niente, con orgoglio), interpreta il leader dei Nirvana.
Scarlett Johansson invece è per il ruolo della leader delle Hole.

Per fare una metafora per farvi capire quale scempio sta per essere compiuto, ciò equivarrebbe a dire che in un ipotetico "biopic" sui Litfiba, il neomelodico da strapazzo Scanu interpreta Pierò Pelù e che in un altro ipoteticissimo "biopic" su Maria de Filippi, questa sia interpretata da Charlize Teron.
In questo gioco di "biopic" farlocchi si potrebbe pure pensare di girarne uno su fradalla, dove io interpreto mia madre (porca miseria!)e una meravigliosa Monica Bellucci fa me (un po' alla stregua di quella porcheria chi vidi sulle sorelle Scicolone, Sofia Loren che fa sua madre e un'altra tizia che fa Sofia Loren...cacchio devo ancora capacitarmene)....

CREDIBILITA' SOTTO ZERO

Da incubo!

martedì, aprile 06, 2010

[Una guastallese a Milano] I want this man

L’altro giorno ero in metro.
Non so come, non so perché, una tizia/o perde un cucchiaino di metallo da un sacchettino.
Il cucchiaino fa mille evoluzioni in aria e si posa per terra. Nessuno lo raccoglie. Una ragazza col tono allarmato dice: “Beh ma di qualcuno sarà…”
Io al solito ridacchio (ragazzi, alle 20.00 dopo 12 ore di lavoro, uno è abbastanza fuso cerebralmente).
Questa scena demenziale mi ha fatto venire in mente una scena altrettanto demenziale accaduta qualche mese fa di cui avevo iniziato a scrivere. Ecco ho completato l’opera, qua il resoconto.

Viaggiare per l’hinterland milanese bardata di mille giacche, di 850 valigie, ombrelli in mano, guanti, biglietti è alquanto difficoltoso. Aggiungiamo anche che tipicamente mi porto 15 kg di cose addietro, coi tacchi 10 cm, e con fuoco al sedere essendo sempre al limite del ritardo estremo. Aggiungiamo infine che così conciata e malmessa dover cambiare 3 o 4 mezzi pubblici milanesi per arrivare a destinazione, correndo, saltando sui vagoni come se fossimo in sliding doors, buttando trolley in mezzo alla gente pur di far spazio, è alquanto faticoso e snervante (scene da Indiana Jones…una volta sono rimasta incastrata nelle porte del metro con lo zainetto e ho urlato “AAAAAHHH tiratemi fuori” e invece mi hanno tirato dentro).
Ma sorridi che il cielo ti sorride.
Arrivata con stress dopo solo 25 minuti di altri mezzi alla metro, vengo risollevata immancabilmente dai tizi che suonano o parlano nei vagoni. Questo è quello che è successo nella sola giornata del 27/11/2009
  1. una zingara dialoga amabilmente con la sua immagine riflessa nel vetro sporco (nn so come facesse a vedersi) dicendo cose del tipo: “sono d’oro vero , comprare….chiamare poi polizia venire” Mah
  2. zingaro con violino suona “Oh mia bella madunina” con arrangiamento tango. Fantastico
  3. e ora il meglio del meglio.
    Un ragazzo armato di mini amplificatore e micorfono cantava e ballava sulle note di “più su” di Renato e Zero e animava i passeggeri come un vero e proprio Fiorello dei tempi d’oro. Insomma non sembrava più il convoglio nella tratta Lampugnano - Qt8 ma un villaggio vacanza Valtur. Poi faceva i ballettini con i pali per tenersi stretti e le maniglie. Un MetroShow Man. Eccezionale. Tutti ridevamo. Io ridevo talmente tanto che il signore di fianco a me mi ha guardato male. E io: “no ma lei non ha visto cosa ha fatto”…infatti nel mentre il MetroShowman si era calato le braghe e ballava col culetto di fuori mostrandolo a un’altra signora impellicciata e allibita.Sarà stata la stanchezza ma io quel tizio lo devo troppo ringraziare!

ho provato a girare la scena ma avevo la memoria piena, insomma, questo è quanto son riuscita a fare

venerdì, aprile 02, 2010

[Fradalla vs VIP] Fradalla vs Mengoni


Ieri sera me ne stavo bella tranquilla a mangiarmi una pizzetta in un noto locale milanese: per la privacy e per non fargli pubblicità a gratis (già la devo fare a Mengoni, poi capirete) lo chiamerò col nome fittizio “pomodoro rosso”.

Il mio tavolo era di fianco alla porta quindi si malediceva chiunque entrasse/uscisse portando ventate gelide.

Ma ecco che tra una maledizione e un’altra entra un VIP seguito da 2 assistenti di sesso femminile.

Io esclamo: “EHY ma è Mengoni”

(N.d.F: Mengoni, X Factor 3, terzo classificato a Sanremo dietro l’orripilante Scanu e il fantastico Savoiardo)


Segue un dialogo delirante tra me e il mio entourage (E: entourage, F: se moi):

E: “Chi? Minchioni?”

E: ”Mengacci?”

F: “Dai devo fare qualcosa… cosa? L’autografo sulla mano?”

E: “Fatti fare l’autografo sulle tette”

E: “Vai a dirgli "complimenti, hai vinto il festivaaal"

E: “Vai là a parlargli così noi intanto attacchiamo bottone con le due tizie”

E: “Dai vai…stanno andando tutti, manchi solo tu. Ti facevo più spregiudicata”


E amenità del genere…

Finalmente prendo il coraggio a due mani (???) e mi avvio dal Mengoni.

Prendo una pagina del menu del Pomodoro Rosso e frugo a caso nella borsa in cerca della biro, per avere l’autografo.Arrivo dal Mengoni e mi accorgo che in mano non avevo una biro ma lo stick rossetto

E: “Ma cosa fai, ma col rossetto ci vai?”

Accorta del rossetto che era nella mia mano per puro caso, rifrugo nella borsa e stavolta prendo la biro (una finta MontBlanc fregata nella reception di un albergo…particolari interessanti vero?)

Bene, dopo questi 261 caratteri inutili, arrivo al punto. Approdo dal Mengoni col mio foglio del menu e la biro tarocca.

Parte il dialogo (F: se moi, M: Mengoni, AA: assistente/amica acida – del mengoni)

F: Ciaooo. Mi faresti un autografo?

M: A chi?

F: Francesca…ascolta io ho un blog hai una dichiarazione da fare per i miei lettori?

AA: E secondo te le viene dire a te?

F: (non curante della simpatica ragazza e con fare sorridente quanto burroso) Daai :-)…dimmi qualcosa per i miei lettori…non so qualcosa su Scano, sul Savoiardo…

AA: no

M: (sorridendo divertito) Ho già detto tutto a Victor Victoria

F: Beh dai non sarò la Cabello, ma qualcosa potresti dire pure a me

M: Eh, ma li mi pagano

F: Ma dai.. qual cosina di stupido per il mio blog…non vuoi dire proprio niente ai miei lettori?AA:#dmsnfsjdf#

M: Mah….che vengano a vedere i miei concerti

F: cioè pure pubblicità a gratis ti devo fare? Vabbeh dai, grazie! :)

M: sghignazza
AA: sempre cordialmente ha detto qualcosa che non ricordo


Usciti dal locale io saluto dal vetro della vetrina il Mengoni, che mi risaluta sempre sorridendo. La tizia acida mi guarda malissimo. Pure il mio entourage saluta e fa gesti, purtroppo non ho visto cosa.

Bene ragazzi, nella mia borsa ora ho un foglio del menu, dove in mezzo alla ricetta delle “polpette con passa e pinoli” ho l’autografo “A Francesca - Marco Mengoni -disegno cuore- °°° “
(quell'ultimo simbolo è una corona che ho provato a rifare con la tastiera…non chiedetemi perché ci sia una corona in un autografo).

Comunque sia, svolgo il mio compito da “brava” blogger: ANDATE AI CONCERTI DEL MENGONI!!! VE LO ORDINO!!!E questo solo perché il Mengoni comunque è molto caruccio mi sta simpatico ed è bravo, nonostante mi abbia snobbato rispetto la Cabello (che incontrai alla rinascente una volta, V. scontro vippistico relativo, e mi snobbò pure Ella).

Arriverà un giorno in cui la Cabello mi lustrerà le mie scarpe Manolo Blanc, e tu, Mengoni, mi pagherai per avere un micro post sul megliopeggio. :)
E con queste cazzate finali…BUONA PASQUA (anche all’amica di Mengoni, va, oggi sono buona).


PS: un grazie enorme all’”entourage”… se non ci foste stati voi…

martedì, marzo 30, 2010

Visto che circa il 40% degli italiani nn vuole Silvio e mi sembra ingiusto che io debba sottostare alle decisioni scellerate del restante60%,ho deciso

Dopo l’ennesima sconfitta elettorale, sto cercando di capire per andare dove devo andare, dove devo andare.
Ordunque, prevedendo una sorta di “opposizione forever”, sto cercando un piano B, che mi tolga l’amaro in bocca, la solita desolante sensazione che mi prende quando leggo le percentuali elettorali o quando vedo un Gasparri un Bondi o un La Russa gaudenti alla TV.

PIANO B1: Passare sul carro del vincitore. Divento Leghista. Ci provo.
Preferisco la polenta al cus cus, i ciccioli al kebab.
Via i clandestini.
Al rogo le streghe.
Va mo là, me a g’o prouvà a parlar in dialet par far cuntenti le camisi verdi ma a nal so mia s’a glo fata. Beh mo lasalè e vaadarviaalcul.

PIANO B2: Diventare qualunquista.
Il PD è il PDL senza una L. Fanno tutti schifo. Tanto non cambia niente. Al massimo voto la lista di Grillo per protesta, poi chissenefrega se la Bresso prende 0,001 % in meno rispetto al leghista e io avrei potuto evitare la debalce.

PIANO B3: Lavaggio del cervello.
Un qualche ritrovato della chimica, espelle pian pianino i miei geni comunisti dal mio DNA e un giorno mi sveglierò cantando “Meno male che Silvio c’è”. Mi dimenticherò di essere laureata in Ingegneria, dimenticherò il teorema di cauchy, tenterò di entrare da infiltrata nelle feste di Papi.

No non funzionano.Proviamo cambiando ottica

PIANO B4: Il Federalismo
Visto che circa il 40% degli italiani non vuole Silvio e mi sembra ingiusto che io debba sottostare alle decisioni scellerate del restante circa 60% degli italiani, ho deciso. Ha ragione la Lega. Via al federalismo delle regioni rosse. Blocco centrale Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Marche, Umbria + Puglia + Basilicata, formeranno lo stato Italia B, dove regna il CSX.Tutto il resto resta a silvio. Chi del veneto vuole passare nelle regioni rosse, lo accettiamo. Tutto separato. A loro la serie A di calcio, a noi la B. A loro lasciamo il GF, i Cesaroni, le classifiche con i cantanti di Amici, la musica neomelodica. Noi invece ci guarderemo l’Ottavo Nano in heavy rotation, il medico in famiglia (concessione per me). Prima in classifica avremo Nina Zilli e Daniele Silvestri.

martedì, marzo 23, 2010

SMS di risposta

Silvio Berlusconi ha mandato un sms a tante persone per invitarle alla megasupereccelsaeccezionalefantastica manifestazione dell'Ammore sabato scorso.
Il testo era:
"Ti aspetto Sabato alle ore 14 a Roma Circo Massimo. Un grande corteo fino a San Giovanni per difendere la libertà e la democrazia. Silvio Berlusconi"

A me non è arrivato, che peccato.

Comunque ho formulato qua di seguito le possibili risposte che avrei dato a silvio

Risposta snob-international
"no thanks"

Risposta bimominkia adolescenziale
"Ciao silvioOOOOoooo!!!!! scusa ma ho altro impegno, mi disp. sarà per la prox. :("

Risposta scurrile
"Col cazzo"

Risposta con scusa random
"Non posso, scusa, ma ho una visita medica"
"Non posso, scusa ma mi è morto il gatto"
"Non posso, scusa, ma ho una call con Brunetta"
"Non posso,scusa, ma non mi è suonata la sveglia" (...questa non c'entra)

Opto per la risposta scurrile

lunedì, marzo 22, 2010

[Inquietudini] Piano B

Giornata uggiosa. Treno stra in ritardo, come al solito.
Mal di testa.

Passo il badge nel lettore.

Un attimo prima è partita "My girl" dei Temptation nel mio lettore mp3.
C'è lo stacco coi violini.
Immagino un club fumoso di un ghetto nero di New Orleans dove la cantano e dove l'atmosfera è bellissima.

Passo il tornello.

Chi mi impone di stare qua e non prendere il primo volo per quel club fumoso?

giovedì, marzo 18, 2010

[Inquietudini] Nuova encomiabile inizativa della Lega Nord.

Nuova encomiabile iniziativa della Lega Nord.


Più poteri alle ronde padane? NOOOO
Eliminazione dei Kebab? NOOOO
Bonifica della sottocultura marocchina? NOOO
Bonifica della paludi dell'agro pontino? NOOO



Trattasi dall'instaurazione del corpo elettorale: LE PADANINE.

Sulla stregua delle veline, o delle entreneuse ai festini di Papi, queste tre pulzelle in abito verde si accingono ad accompagnare i candidati leghisti durante la loro campagna elettorale e fare un po' di colore.
Poi se ne tornano nel loro camioncino Ducato, tutto bardato per l'occasione di imponenti stemmi leghisti adesivi, dove un militante di partito toglie loro le batterie e le rimette nello scatolone.
Potrei fare lunghe elucubrazioni morali sul ruolo della donna per la lega e per la politica italiana, ma mi soffermo su questi aspetti di ancora più grande profondità morale e spirituale:

  • Il camioncino delle padanine è più kitsch del camioncino di Stranamore
  • Le tre padanine scelte non è che poi siano sta gran bellezza

Io ho avvistato il camioncino padano con le padanine davanti al municipio di Guastalla. E' il segno del cambiamento dei tempi.

lunedì, marzo 15, 2010

[Se Polemizzando] Sofia Loren che fa la madre di Sofia Loren e Sofia Loren che è fatta da un'altra + il brutto anatroccolo


Ieri sono tornata tardi ma non troppo..quindi insomma prima di cercare le vie per morfeo mi sono ricordata che aveva giocato il milan e andai a vedere sul televideo il risultato.

Tolto il televideo su raiuno mi imbatto in una nuovissima fiction...
c'era Sofia Loren e sua madre che era Sofia Loren.

Insomma Sofia Loren faceva la madre di Sofia Loren e Sofia Loren era interpretata da un'altra. Insomma ero abbastanza disorientata.

Quindi mi sono soffermata a guardare il fojettone.

In pratica sofia loren è talmente rifatta che sembra Gina Lollobrigida:

  • occhi sgranati in mezzo alla fronte, talmente tirati su che manco il Ciclope..

  • Pelle lisciata con pialla che manco un infante di 3 mesi...

  • bocca turgida che manco la Parietti...

  • ciglia finte che manco quelle delle bambole in biscuit...

  • tavolozza di colori trucchi e ombretti sugli occhi che manco nei tutorial di Cliomakeup ne mettono così tanto..

Insomma a me è sembrata un po' la caricatura di se stessa e mi sono anche un po' spaventata.

Cmq la trama segue due filoni, sempre tenuti insieme dalla figura di questa madre insopportabile: l'ascesa al trono di sofia, la discesa agli inferi della sorella sfigata. Ecco qua il sunto:

La madre di Sofia Loren (che è sofia loren che sembra la lollobrigida) è una madre-padrone autoritaria e di grandi valori.
Infatti la sua grande mission morale è quella di entrare nel mondo dello spettaccolo e passeggiare per Pozzuoli portando in trofeo la bella figlia (che è Sofia Loren ma è interpretata non da Sofia Loren ma da un'altra tizia) che sta diventando famosa.
E' una madre moderna: oggigiorno quante madri non si svenerebbero per mandare le pulzelle a sculettare sul bancone di Strisca la Notizia o ai festini di Papi?
Non contenta di ciò aguzzina (neologismo fradalliano: da aguzzinare) la figlia piccola che è il piccolo anatroccolo sfigato e bruttarello che già ha il complesso del cognome.
Infatti non si capisce il perchè non può fregiarsi del cognome "Scicolone" e quindi non può andare alle scuole e resta ignorante. E lei ci soffre.
Quindi la puntata si chiude con il piglio decisionale della Loren (che non fa la Loren ma la madre della Loren, scusate se lo ripeto ma la cosa creava una certa ambiguità nella fiction...un giallo intrinseco stile i film di Scorsese dove si capisce forse alla fine se nel mentre non ti sei addormentato sulle comode poltroncine di un multisala)
...beh insomma dicevo che alla fine la madre della Loren esclama imperiosa alla figlia piccola misconosciuta dal Scicolone:

"NooooOOO, tu ti dovrai chiamare Scicolone".

Ancora non capisco il perchè visto che la sorella già si chiamava Loren ed era strafiga ed era la diva italiana che scorrazzava a Holliwood. E con questo terribile cliff hanger si chiude la prima puntata.


Nella puntata successiva:
riuscirà il piccolo anatroccolo a riscattarsi e ad avere sto benedetto cognome? sembra di si perchè nelle anticipazioni c'è il dialogo:
Piccolo anatroccolo: "Ma tu sei Mussolini - Mussolini?"
Mussolini jr.: "Ma tu sei Scicolone - Scicolone?"

Dall'incontro della sorellina con Mussolini, ricordo, ebbe alla luce quella grande politica che è Alessandra Mussolini.

Spero davvero tantissimo che la prossima serie parli delle avventure in casa Scicolone-Mussolini e il caro nonnetto Benito che si manifesterà sottoforma di un fantasma (magari ululando "me ne frego" mentre passa attraverso un muro).


PS: insomma alla fine di sta cozzaglia che ho scritto, devo dire che: a me la Sofia Loren piaceva molto (i tulipani, per dire è un film dove lei è bravissima). Dopo questa fiction di un sedicente unico, dove interpreta sua madre che risulta insopportabile, mi risulta insopportabile pure lei.

PS2: devo aver abusato della parola "insomma"










PS: mi arrivano dei commenti in cinese che tradotti col traduttore google significano "Grande parti ~ Supporto Message"...mah io li cancello, ma non vorrei che una FLADALLA cinese mi stia copiando.

mercoledì, marzo 10, 2010

[Se polemizzando] il poeta

Bondi è un gran cialtrone.
Queste sono le sue parole di ieri:
"Adesso basta! Fintela! Abbassate le grida, le urla, gli strepiti. Smettetela di mettere in scena l'ennesimo massaco delle istituzioni, della democrazia, della Costituzione. Non vi accorgete che in questo modo state davvero martoriando questo povero paese? Che cosa volete? Volete che il PdL venga escluso dalle elezioni? Volete vincere a tavolino? E volete pure fare una bella manifestazione per mettere sotto accusa il partito di maggioranza relativa?"

Che pezzo. Che invettiva morale. Già me lo immagino, proclamare le violente parole ai giornalisti con il vocione che gli si spezza e gli sale di un ottava.
Nemmeno D'Annunzio nei suoi discorsi per l'Istria avrebbe raggiunto tale apice

Visto che Bondi è arso dal sacro fuoco della poesa (qua l'antologia) mi sono permessa di dedicargliene una, ovviamente nel suo stile ( aggettivo + verbo accostati a caso per 5,6 versi)

A Sandrino Bondi

Comunista vetusto
Limpida vuotezza
Pruriginoso fastidio
Vacuo parlatore

Cialtrone imperterrito
Nullità suprema

Dite che gli piacerà??

PS1: la poesia l'ho scritta di getto...questo per dire che partorire cagate del genere lo può fare chiunque.


PS2: Comunque l'inviettiva inizale a me ricorda troppo un mio professore del liceo che fattami alzare in piedi per sgridarmi di non so che, cercò di cazziarmi per 20 minuti per poi terminare con un "Mi sono capito?".
Ecco la reazione è: risata generale!

mercoledì, marzo 03, 2010

[Se Polemizzando] LOL

Dissi che fino a Marzo non avrei parlato di politica e così fu.
Finito il periodo e contenta per la promessa mantenuta, mi paleso quindi politicamente per commentare le vicende del Lazio e della mancata presentazione delle liste PDL: LOL.

comunque, la prossima volta che vedrò chiudersi le porte del mio treno e partire mentre io lo rincorro sul binario esclamando: "Cacchio per 10 secondi", farò:
-ricorso al tar
- nuova leggina redde rationen (ma che è?)

Inoltre dirò:
-"Solo una questione burocratica"
- "Escludere dalla tratta ferroviaria Fradalla di maggioranza relativa, danneggiata da decisioni senza fondamento, rappresenterebbe un fatto senza precedenti e provocherebbe un grave vulnus di carattere politico"
- "Si privilegia la forma e non la sostanza"

E ovviamante inneggerò alle toghe rosse che hanno complottato perchè io arrivassi in ritardo perdendendo il trenino

lunedì, marzo 01, 2010

[Fradalla vs VIP] Fradalla vs la terza carica dello stato

Sono lieta di annunciare al pubblico che televota da casa un’ennesima sfida vippistica da me stavolta pareggiata.
Come al solito il cieco destino ha giocato un ruolo fondamentale.
Perché chi mai avrebbe immaginato che nel mio giro culturale-acculturato per ville venete avrei incontrato la terza carica più alta dello stato?

Cmq, la cronaca è la seguente.
Stavamo per tornare al parcheggio dalla macchina perché il parchimetro stava per scadere e sia mai che prendessimo una multa tra l’altro in terra leghista.
Tuttavia un po’ di gente in doppiopetto blu, teleobbiettivi e telecamere se ne stava appropinquata davanti a una libreria di Vicenza.
Come al solito, fiuto odore di vip.
Quindi chiedo a questi signori: “Scusi ma chi deve arrivare?” – “L’onorevole Fini

Si apre quindi un breve dibattito: si va alla macchina o si aspetta il Fini rischiando di prendere la multa?
Mentre si dicevano amenità del genere il proprietario della libreria viene da noi e ci chiede: “volete entrare in libreria per vedere meglio Fini? Siete fans?”
io: “No però entriamo”.

Il Fini dopo poco arriva…io ancora non ho deciso bene cosa dire.
Eccolo che si avvicina.
Mi metto in prima fila tra le sciure vicentine impellicciate e come loro sorrido e do la mano.
Fini ha molte rughe.
Poi l’ispirazione.
Visto che Fini è attorniato da 800 guardie del corpo ma cmq è vicino a me e visto soprattutto che di fianco a me c’è la telecamera della RAI che riprendeva l’evento, ho esclamato ad alta voce, fingendo di parlare ad amici: “certo che se Berlusconi si dimettesse…!”.
Alcuni dietro di me si son messi a ridere e una guardia del corpo si è girata.
Non ho visto i TG, non credo certo che abbiano fatto sentire la mia esclamazione ma almeno avranno dovuto tagliare il pezzo incriminato o togliere l’audio bolscevico.

Questo incontro vippistico mi darà la forza per affrontare ben di peggio.
Quindi….HASTA!

Per chi non credesse alla coincidenza: http://www.agi.it/news/notizie/201002271756-cro-rt10080-napolitano_fini_grande_senso_responsabilita_istituzionale

PS: per chi ci tenesse a saperlo, niente multa.

lunedì, febbraio 22, 2010

[Se polemizzando] W VERDI

SPOILER: post su commissione, dedicato ad A.C. :)

In merito allo scorso post, devo dire che il sogno di vedere eliminati Scanu i Sonora e il “principe” si è rivelata una pia illusione.
Scanu e la sua canzoncina del menga ha vinto il Festivàl e secondo è arrivato il Principe.
Su tutta la linea, ho perso. Non c’è niente da fare, io ci rinuncio, getto la spugna.
Il trash nazionalpopolare vincerà sempre e noi dell’”elite di merda” (cit.) siamo costretti a soccombere alla suddetta merda.
Amen.

Mi allineo alla volontà popolare del “popolo sovrano che televota da casa” copiaincollando il bel testo scritto dal Savoia.
Una fantastica opera di revisionismo fascistoide sulla stregua di “Dio Patria Famiglia”.
Che bello…
Io nella serata dei duetti avrei chiamato anche la Mussolini, tanto per ricordare i bei vecchi tempi.

Cmq questo è il testo….la strofa finale è stata cambiata da me sulla storia del paparino Savoia (leggere qua su wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Emanuele,_principe_di_Napoli è proprio uno stinco di santo: vendita illegale di armi, tessera P2, ha ucciso un ragazzo, accusa di sfruttamento della prostituzione e corruzione).

Quindi in perfetto stile Sanremese
“di…Ghinazzi Savoia e Fradalla, ITALIA AMORE MIO.
Cantano Principe featuring Papà Re featuring nano di corte featuring Cantante Tenoredi Corte”


Io credo sempre nel futuro,nella giustizia e nel lavoro,nell’equilibrio che ci unisce,intorno alla nostra famiglia.Io credo nelle tradizioni, di un popolo che non si arrende,e soffro le preoccupazioni, di chi possiede poco o niente.Io credo nella mia cultura e nella mia religione,per questo io non ho paura, di esprimerela mia opinione.Io sento battere più forte il cuore di un’Italia sola,che oggi più serenamente si specchiain tutta la sua storia.Si stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio Io non mi stancherò, di dire al mondoe a Dio, Italia amore mio.Ricordo quando ero bambino,viaggiavo con la fantasia,chiudevo gli occhi e immaginavo,di stringerla fra le mie braccia.Tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente ma chi si può paragonare a chi ha sofferto veramente.Si stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.Io non mi stancherò, di dire al mondoe a Dio, Italia amore mio.Io credo ancora nel rispetto,nell’onesta di un ideale.Nel sogno chiuso in un cassetto,e in un paese più normale si stasera sono qui, per dire al mondoe a Dio, Italia amore mio.
Si stasera sono qui,
per dire al mondo intero,
ho ucciso un uomo vero.
Io non mi stancherò,
corrompo e son corrotto
nella P2 fui introdotto.


PS: Ah ecco ci tengo anche a dire che i due Savoia chiesero allo stato Italiano un risarcimento di 260 milioni di euro come compenso per l’esilio inflitto…eh Italia Amore Mio!

giovedì, febbraio 18, 2010

[Se polemizzando] I pronostici

SPOILER: questo post è alquanto sedicente nonchè auto-compiacente.

il tutto è nato da questa notizioula che ho letto su Repubblica, firmata Assante - Castaldo
"Scanu e Sonhora!!!!!!!
Malika, Mengoni, Noemi, Cristicchi e Moro, questi mi bastano
Non ci posso credere, Scanu è nel limbo, ossia lo hanno scartato in ogni modo, in ogni luogo in ogni lago?
Scanu è fuori con i Sonhora, incredibile, le giurie hanno decretato un risultato giusto, pazzesco, non era mai successo

Bene che dissi io il lontano 19 Dicembre?

"Valerio Scanu: Un attimo con te
(ho già il diabete....il neomelodico di Amici spero perda e si prenda anche una bella dose di calci nel culo)
Sonohra: Baby
(mi dicono siano gli idoli delle nuove generazioni....spero anche per loro una bella dose di calci alla natiche)
Marco Mengoni con una canzone ancora da definire
(Forza Marco, hai il dovere morale di sacagnare di botte i Sonhora)
Noemi: Per tutta la vita
(Forza Noemi hai il dovere morale di prendere per il bavero lo Scanu e sbeffeggiarlo pubblicamente ) "

Bene un pronostico così azzeccato e in linea con la critica radical chic, manco il frate Indovino l'avrebbe predetta!
Sono pronta per fare l'opinionista: Selvaggia Lucarelli o Alba Parietti danno prova di cotanta lungimiranza? nooooo

martedì, febbraio 16, 2010

[Se Polemizzando] Fradalla vs Moccia

Stamattina, aprendo la pagine del corriere online ho visto questa mirabile iniziativa:

Purtroppo, non riuscirò ad ascoltare l'intervista al mio eroe negletto Moccia...se qualcuno lo facesse gliene sarei grata, anche perchè ho inviato il mio contributo.

Infatti cliccando sul link (V. sopra) si è aperto un modulino dove scrivere la propria domanda al Moccia.
Che bello, anche il megliopeggio si è potuto far sentire pubblicamente contro uno dei suoi bersagli preferiti.

Ed ecco qua cosa gli scrissi:
TITOLO DEL MESSAGGIO: "sogni in 2D"
IL TUO MESSAGGIO:
"Esimio signor Moccia. Lei parla di sentimenti e di sogni. peccato siano in 2D e non a tutto tondo. alla sua età quando pensa di uscire da vituperati luoghi comuni, banalità e superficialità visto che ha tanto seguito tra i giovani? Non si sente un po' responsabile vista la posizione che occupa?"
(volevo aggiungere: "non sente il rigore morale e la responsabilità di guidare il suo pubblico, come un vero romanziere romantico, nel senso di corrente letteraria, si sentiva di fare nell'800?" ma avevo finito i caratteri)
NOME E LOCALITA': Fra da Guastalla

Temo fortemente che la mia domanda sia censurata...comunque sia se qualcuno ha occasione di ascoltare questa bella intervista e sentirà parlare di sogni in 2D....beh let me know :P




lunedì, febbraio 15, 2010

[Fradalla Vs VIP] Fradalla vs VIP International

Ragazzi, questa è una puntata epica per non dire storica.

Vi annuncio già che ho perso e di brutto.


Allora ero in attesa al gate viennese. Eravamo io e la mia equipe accampati con tutte le valigie e zainetti e trolley vicino alle porte, con tanto di sacchettini contenenti stinchi di maiali caldi (non sto scherzando) o le vituperate palle di Mozart da portare in patria.

Scene degne dei migliori emigranti di fine ‘800.


Si parlava del più e del meno aspettando l’ora dell’imbarco, quand’ecco aprirsi improvvisamente delle porte scorrevoli da cui escono correndo 3-4 personaggi con telecamera, una bionda stinta in abitino jersey molto corto (a Vienna c’era la neve e circa -15°), un’altra tizia con in mano un mazzo di fiori, un tizio col microfono.

Attraversano la stanza correndo e si imbarcano sul pulmino che dal gate va agli aerei.

Scene da film, da 007. Siamo tutti basiti.

Qua si sente odore di VIP.

Addirittura girano voci che la biondina stinta fosse Shakira.

Io fremo all’idea di incontrare un VIP International: chi sarà mai? Addirittura ipotizzo che se il vip International fosse un gran figo, leggi Brad Pitt, avrei lanciato i miei biglietti da visita col mio numero stile coriandoli.

Quand’ecco ritornare il pulmino…ci mettiamo in posizione…chi con lo stinco, chi cantando le meravigliose canzoni di shakira….io preparo il cellulare per immortalare la scena…eccola di nuovo qua, la combriccola di prima più un attempato signore con tupè biondiccio.

Sempre a correre per la stanza.

Vengo letteralmente sommersa da altri austriaci fotografanti, mi fanno fare la trottola, entro in questo vortice di persone. Ecco le foto che ho scattato in preda a questa demenza:

La paparazza Fradalla viene bloccata dalla security


Il cameramen della combriccola




Raccappezzatemi vado appresso la combriccola corrente (= “che corre”). Devo capire chi è il vip. Li rincorro.
Chiedo a una tizia della security:

“Excuse me who are these people?” Mi snobba.
Chiedo genericamente alzando la voce in direzione combriccola:

“who are you?” (domanda veramente idiota, ma come faccio a partorire ste cavolate?)


Nessuno ovviamente e giustamente mi considera.

Quand’ecco una ragazza anche lei fotografante.Mi spiega che la celebrity non è la donnicciola bionda come erroneamente credevamo ma il signore col tupe giallo. Mi faccio dire il nome. Tale Lugner .


Gli chiedo cosa faccia (“why is he famous?”). Organizza balletti per l’alta società.

E io: “So a party organizer? Is he famous only for this? MAH…”

e me ne vado con aria quasi di disprezzo, con superiorità…perché sticazzi noi in italia abbiamo VIP di ben altro spessore, per dire un Flavio Briatore, un Gigi del Grande Fratello 25, una Manuela Arcuri.

Torno alla mia task force, dico il nome del vip international aggiungendo:

“ma si è una specie di Don Lurio austriaco..pensa che livello di vip che hanno qua”.


O ME STOLTA!


La task force armata di smartphone, connessioni internet e delle mie rivelazioni, ha scoperto su internet che il vecchio col tupe altri non è che il famosissimo Richard Lugner, professione MILIARDARIO
http://www.deluxeblog.it/post/10518/il-miliardario-richard-lugner-paga-150000-dollari-a-lindsay-lohan-per-farsi-accompagnare-allopera


O ME STOLTA, al posto della Lohan potevo esserci io (tra l’altro avrei chiesto molto meno!).
ed ecco le foto dell'evento che ho trovato addirittura su Repubblica.

martedì, febbraio 09, 2010

[Se Polemizzando] Fatta la legge, trovato il gregge

Il 26 gennaio 2010 ho giurato che per almeno un mese avrei parlato solo di nobilissimi cazzate e avrei lasciato perdere i post politici.



Quindi NO, non lo farò, resisterò.


Vabbeh dai solo due righe poi giuro, parto col post stupido.

Ma poi chissene, voglio dire, questo è il mio spazio, potrò bene scrivere A e fare B?


Insomma ecco, cioè, ieri ho visto a Porta a Porta il politico Fioroni (PD) che dava la sua solidarietà agli elettori di Forza Italia perchè il pentito Ciancimino ha dichiarato che Forza Italia viene dalla mafia.

MA per questa dichiarazione di merda, a me che l'ho votato (il PD e indirettamente Fioroni) chi la dà, la solidarietà?

Chi dà la solidarietà a noi elettori comunistacci costretti all'opposizione in secula seculorum perchè voi del baraccone PD siete dei pusillanimi inetti?

No perchè per noi ce ne vorrebbe, ma tanta...ma tanta.....



....



....



ma tanta.



Ecco...rifaccio la legge del blog, fino a Marzo qua non si parla di politica.


PS: il titolo di questo post è una citazione colta che risalirebbe ben al 1998...forse qualcuno capirà :)

venerdì, febbraio 05, 2010

[Una Guastallese a Milano] Scene di ordinaria follia – parte 3

Per chi non avesse seguito la parte 1 e la parte 2, beh non è che si perda sta gran cosa, è come una puntata di Beatiful…si capisce sempre. Però in questa sottorubrica commento gli strani cartelli che trovo in giro qua e là.
Questi gli ultimi trvati in giro

  1. In un locale arci rigorosamente omosessuale
    “Si comunica ai clienti che la tessera arci gay e arci lesbo non sono valide.”
  2. In un bagno…di una pesantezza e seriosità ineccepibili:
    “Si prega di utilizzare il bagno come se fosse quello di casa propria avendo rispetto delle altre persone che lo utilizzano e lo puliscono. Grazie”
  3. In un bagno austriaco…mi incute terrore solo a leggerlo, anche se non ci capisco niente:
    Wir ersuchen die werten Kolleginnen die WC-Anlage so zu verlassen, wie man sie anzutreffen wünscht!!!!!”

    Mamma mia verlassen anzutreffen capito?!? in quel bagno cmq non sono andataper timore reverenziale.
  4. Questo è un trittico che ho trovato in un unico bagno…a leggere tutti i cartelli stavo rischiando di farmela addosso:

    “In questo bagno è obbligatorio farla da seduti e far scorrere l’acqua dopo l’uso”
    (addirittura obbligata a sedermi in un cesso di cui non so minimamente a chi fosse appartenuto il culo prima del mio? Ma siamo fuori?)

    “Lo scopino è qui dietro ↓”
    (solo che tecnicamente dietro c’erano solo le mattonelle…che devo fare per sto scopino? Abbattere un muro, visto che sta qua dietro?)

    “Per favore chiudere bene la porta per evitare che sbatta in continuazione”
    (e magari per evitare che fuoriescano odori in continuazione)

Questa rubrica escatologica mi diverte parecchio, spero ce ne sia un seguito.

bye bye…e chiudete bene la porta, grazie!