martedì, maggio 11, 2010

[Se polemizzando] Analisi Sociologica di Lele de "un medico in famiglia"


E’ giunta l’ora che io parli di quel gran bastardo che è Lele Martini, il medico, l’attore principale del “Medico in famiglia”.
Questa analisi sociologica ce l’ho in mente da parecchio tempo (da quando guardavo le puntate quest’inverno) ma dopo diverse elaborazioni del lutto credo di sapere esporre bene quello che volevo dire.

E’ giunta l’ora che il mondo sappia il mio pensiero.
Lele Martini è il classico bravo ragazzo, tanto caro, tanto caruccio, si svena per la famiglia, per il lavoro, per gli altri. Non gli si può volere bene, anzi il pubblico lo tifa, lo ama, è il personaggio preferito.
Ma a ben guardare il caro Lele è un grandissimo stronzo:


  1. Se ne è andato in australia lasciando figli in età scolare / adolescenti al nonno.

  2. I figli sono tirati su come possono

  3. Manco li va a trovare per Natale o per le feste comandate.

  4. Poi divorzia dalla fantomatica Alice e torna a casa

  5. Tornato a casa (stesso canovaccio delle prime serie), prima si avvicina molto a una ragazza, chiamiamola ragazzaA. Anche lei è tanto cara e il pubblico da casa ci si affeziona, fa il tifo per lei.
    “Dai speriamo che in sta puntata si metta con Lele”.
    Perché ovviamente ci si augura il meglio per sto Lele.
    La ragazza si strugge per Lele, ma Lele no, anzi Lele si mette con un’altra, chiamiamola ragazzaB.
    Segue il classico triangolo NO.
    RagazzaB è al settimo cielo perché sta con Lele, che per tutti è il meglio che il mercato possa offrire. RagazzaA si dispera perché si è illusa e non è corrisposta. Il pubblico vede con freddezza ragazzaB perché nn è tanto cara e tanto brava come ragazzaA…e come sempre ci si augurava il meglio per Lele.
    Poi però si riavvicina a ragazzaA, che è sempre li poveretta, sempre a disposizione, e quindi va in confusione. Bacia ragazzaA.
    La ragazza A si ringalluzzisce ma c’è sempre un equivoco per cui Lele non può lasciare ragazzaB (in genere o è in cinta o ha una malattia seria, ma poi si scopre che scambiano le cartelle ed era un errore). RagazzaA si dispera ancora.
    RagazzaB però intuisce un distacco da Lele, quindi lo esorta ad essere mollata. Lele molla ragazzaB, e per la gioia del pubblico finalmente si mette con ragazzaA.
    EEEHHH
    Della ragazzaB non è più stato dato a sapere ma immaginiamo non ci resti molto bene.
    Il risultato è che sia ragazzaA che ragazzaB che i figli che nonno Libero stanno male, Lele Martini invece si è fatto bellamente i cavolacci suoi ed è amato da tutti.

Tutta questa stronzaggine intrinseca e latente del personaggio però - per noi imbambolati del pubblico a casa - si traduce con affezione al buon LELE…..ma bisogna aprire gli occhi…questa razza di bastardi “carini” è il peggio del peggio…da evitare come l'afta epizotica.

PS: stessa identica cosa succede col marito della figlia Maria, il medico Guido.

Per amore delle protagoniste della serie, non andate avanti con le puntate, ecco! Queste le portate al suicidio se no.

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