Ci sono di questi giorni che partono male, continuano peggio poi finiscono anche decenti.
Oggi è uno di quei giorni.
Parte con della coda ovunque in austostrada. Continua con me che "discuto" con chi non vorrei discutere.
Poi la perla.
Ho un volo alle 1750, imbarco 1720.
Parto dall'ufficio alle 1600, alle 1630 prendo il trenino per Malpensa. Orario stimato di arrivo: 17.00. Ho 20 minuti di bonus.
Questi 20 minuti vengono sputtanati da 25 minuti di ritardo del trenino per problemi tecnici non individuati.
Arrivo all'aereoporto alle 1727, corro come Andrew Howe per andare ai controlli di sicurezza. Sono le 1731.
Chiedo al vigilantes: "Per cortesia ho l'aereo che imbarca adesso, il treno malpensa express ha avuto problemi, mi può far passare?"
Risposta; "NO".
Dei passeggeri gentili li vicino, sentendomi mi fanno passare. Passo al gate. Il vigilantes di prima mi rincorre e urla: "la signora non ha la carta di imbarco".
Sono le 1735.
Io gli dico: "ma cosa sta dicendo...ma per chi mi prende, per una sprovveduta? Secondo lei non ho la carta d'imbarco" (che nel mentre avevo allungato ad altri vigilantes).
Lui insiste e urla. I suoi colleghi mostrano che sono regolare e mi fanno gesto tipo che è matto. Io abbastanza arrabbiata dico: "Io non sopporto chi parla a sproposito, se non sa le cose stia zitto" ( devo smetterla di polemizzare con i controllori, prima o poi le prendo)
Sono le 1740, ho tutto in mano, pc, cintura, 3 valigie, uno stivale (no dai sto esagerando).
Arrivo alle 1743.
Sono esanime. I tizi al gate mi dicono: "appena in tempo, stavamo per chiudere...ah Dallasta (vedendo la famigerata carta di imbarco) stavamo proprio per annullarla".
Arrivo al pulimino che porta all'aereo e vedo uno dei miei supersenior manager. Io contenta di vedere un viso amico dopo tanti personaggi ostili dico ad alta voce con vocetta stridula e tendente all'isteria: "sono qua per miracolo".
Al che il manager mi fa segno di stare zitta che è al telefono (ha l'auricolare).
Poi arrivo e prendo un taxi.
Ecco quello che non sopporto è:
- la fame nel mondo
- la falsità
- chi tira sul col naso e non se lo soffia
- chi tira sul col naso e non se lo soffia
- la fame nel mondo
- la falsità
Arrivo all'hotel e magia...errore di prenotazione non ho la stanza!
Vabeh, alla fine di tutta sta tiritera però mi è andata di lusso: l'aereo l'ho preso, la ragazza della reception mi ha trovato una stanza anche a tariffa inferiore.
Quindi chi mi ammaza??
Ora vado a dormire, spero di fare dei bei sogni, giusto per concludere degnamente!
1 commento:
pensa se ti fossi anche smagliata una calza o lo steward, occupato a guardarti nella scollatura, ti avesse versato il caffè bollente sulla patonza.
Cose che capitano.
Felicità, cherì
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