E' morto Piero Taricone (http://megliopeggio.blogspot.com/2006/01/reality-shooowww-il-gf-parte.html)
Stamattina mentre mi preparavo ho avuto modo di vedere un conduttore pronto a sfruttare lo sfruttabile per fare lo scoopettino.
Si chiama Pierluigi Diaco, faceva il dj una 15ina di anni fa e io avevo la sua foto sul diario della smemoranda. Per una radical chic in erba come me mi sembrava fico attaccare la foto di un dj simil intellettualoide anzichè il belloccio di turno. Ma all'epoca nn capivo una mazza (forse anche adesso, direte...eh vabbeh).
Ecco dovessi fare un salto temporale staccherei quella pagina e mi direi "Franceschina cara, attacca piuttosto Leonardo di Caprio o Pino dei Ragazzi Italiani". E bon una scapola.
Ecco dovessi fare un salto temporale staccherei quella pagina e mi direi "Franceschina cara, attacca piuttosto Leonardo di Caprio o Pino dei Ragazzi Italiani". E bon una scapola.
Detto ciò Diaco ha fatto le seguenti cose:
- Continuava a chiedere all'inviata all'ospedale di incotrare parenti o gente dello spettacolo interrompendola di continuo. Non gliene fregava niente del bollettino medico, no lui doveva intervistare qualcuno di famoso legato a Taricone.
Immaginiamo come la madre o la compagna abbiano avuto voglia di parlare con Diaco, non aspettavano altro - Interrompeva chiunque in studio parlasse, non faceva finire 1 discorso 1, perchè doveva chiosare lui con frasette retoriche e fuori luogo.
- Hanno chiamamto Cristina Plevani, un'altra partecipante del GF che fece sesso con Taricone proprio sotto le telecamere. Infatti l'annuncio è stato pressapoco: "al telefono abbiamo Cristina che proprio nel grande fratello come ricorderete ha avuto una storia con Pietro"
Lei poveretta continuava a piangere, nemmeno si sono sognati di interrompere la telefonata ma Diaco ha incalzato con questa domanda: "Cristina, tu che sei stata al GF con Taricone, alla notizia della sua morte, quali immagini della vostra esperienza insieme ti sono tornate in testa?" Ma dai.... io ho sperato che lei rispondesse: "quando trombavamo sotto le coperte...ah che uomo, non come te, che sei una mezza sega"
Detto ciò chiudo.
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